Per molto tempo ho usufruito della pornografia online anche per diverse ore al giorno.
passavo buona parte della giornata a catalogare ed era una forma di sfogo generata da una profonda solitudine che non sapevo come riempire.
allo stesso tempo riuscivo a dare esami e a fare comunque altre attività e non riuscivo a cogliere il problema, pensavo che fosse solo una fase che sarebbe passata il giorno in cui avrei trovato una persona.
Da quando mi sono fidanzato ho smesso totalmente di guardare porno e questo non mi ha causato problemi di astinenza, almeno per i primi 3-4 mesi.
ho iniziato ad avere di nuovo bisogno di vedere questi video ma senza cedere da quando ho ricominciato a studiare per gli esami universitari e chiuso nella mia stanza sentivo che lo stress era troppo per non sfogarmi di nuovo in questo modo.
il giorno spesso leggo di articolari su quanto faccia male vedere questo materiale e il fatto che dicono che faccia così male è ciò che mi fa resistere nonostante i forti impulsi che sento.
mi capita di avere una forte confusione mentale e di non riuscire più a concentrarmi, penso solo a quello e alla fine, non sempre, sono costretto a masturbarmi, ma lo faccio senza vedere materiale.
Ma quel materiale è nella mia testa ancora, tante immagini mi capita ancora di riprodurle e non so come fare.
ho anche paura di avermi causato un danno troppo grosso e di non poter più essere libero di ragionare e di non avere la forza di studiare, di laurearmi.
C'è un modo per uscire da questo tunnel?, cosa dovrei fare?
questa mancanza di concentrazione che provo quotidianamente è dovuta all'astinenza oppure ad un danno non reversibile?
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6 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile utente, non si tratta di un danno quanto di una modalità per canalizzare e dirigere le emozioni, come l ansia che, come descrive emerge nei momenti di stress legati ad esempio allo studio.
Tale modalità diventa ora disfunzionale nella misura in cui sembra ostacolare e interferire con le sue attività e obiettivi, assumendo le caratteristiche di un idea fissa.
Cordialmente
Studio Associato Dott Diego Ferrara Dottoressa Sonia Simeoli
3 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buona sera Frank
La visione di materiale pornografico e la masturbazione sono compulsioni basate sul piacere.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico di terapia breve strategica, approccio efficace ed efficiente per la risoluzione in tempi brevi di queste problematiche, grazie all'applicazione di protocolli di trattamento creati ad hoc per questo tipo di problema e perfettamente adattabili all'unicità del singolo caso.
Resto a disposizione per eventuali informazioni,
In bocca al lupo!
Cordialmente
Dott.ssa Annalisa Capozza - riceve ad Arezzo e on-line
3 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Frank,
dove ha letto che guardare filmati pornografici fa male?
Il problema non sta nel guardare o meno i film porno, quanto nel disagio che questo mi porta in termini di sensi di colpa. Stia sereno, accetti la sua sessualità senza problemi e vedrà che, come già le successe quando si è fidanzato, vi saranno dei periodi nei quali non sentirà il bisogno di guardarli e altri nei quali lo farà, magari anche assieme alla sua compagna.
Se poi guardarli le crea dei disagi, sensi di colpa, ansia ecc. provi a contattare uno psicologo e inizi un percorso di accettazione.
Le auguro di essere felice
dott. Rodolfo Vittori