Etero, ma il mondo trans...

Buongiorno a tutti,
ho 26 anni e vivo vicino Milano.
Vorrei scrivere un messaggio dettagliato perchè è da tempo che questa situazione mi assilla, mi piacerebbe avere un'altro parere e anche in un certo senso aiutare qualcuno che legge a sentirsi meno solo.
Ho parlato ed ero seguito da sessuologi, psicologi, terapeuti, perfino ipnotisti, per capire meglio la mia sessualità.
Ho come avuto sempre bisogno di dovermela spiegare, come se fosse bianca o nera.
Ho avuto una esperienza con una prostituta trans da piccolo, sui 13/14 anni, che mi ha shockato, e da li mi è venuto un vero e proprio fetish verso il porno e mondo trans.
Io ho accettato il fatto che mi piacciono le trans (non operate), il problema sta nel fatto che mi piacciono anche le donne, e sessualmente non mi eccitano come una donna trans può fare.
Un conto è dire di essere gay, ti piacciono gli uomini e fine, puoi costruire una storia con qualcuno ed è più socialmente accettato, per cosí dire. (non sto dicendo che sia più facile ma che è diverso)
Ma le trans? Io mi ritrovo a vedere per la strada ragazze meravigliose con cui vorrei poter avere rapporti sessuali ma sessualmente non me la sento. Da piccolo sono sempre stato eccitatissimo dalla vagina e dal corpo femminile, ma ora credo che con tutti i porno trans che ho guardato e le esperienze vissute, queste mi abbiano cambiato la capoccia per sempre.
Spero vivamente di no perchè vorrei creare una famiglia insieme ad una donna, non vorrei avere una partner trans. Vorrei avere mio figlio, e la mia famiglia.
Sono un bel ragazzo, io vorrei poter fare sesso con le ragazze, ne ho la possiblità, lo vedo nella vita come ci provano e come mi guardano, ma sento come di avere ansia del fatto che non mi piaccia abbastanza l'atto sessuale.
Ho avuto diverse relazioni ed esperienze con ragazze conosciute da amici o in città e mi sembra sempre una sfida, mai un piacere, una sfida da superare.
Con le trans con cui sono stato il mio pene reagisce sempre senza problemi, sarà che sono a pagamento, stessa cosa con le prostitute cisgender, ma con le donne che conosco in un contesto sociale o magari lavorativo mi sento super teso di poter fare brutta figura o anche cilecca. Che situazione di M.
Mi sta facendo passare la voglia di vivere, di uscire, di stare in contatto con la gente e la società.
Non so più cosa fare. Non ho mai pensato di suicidarmi, ma ultimamente sto pensando che se la mia vita dovesse finire alla fine sarebbe quasi meglio, e per avere 26 anni, non è il massimo di pensiero, che ne dite?
Credo che l'unica e migliore possibilità sia l'accettazione di sè, non vedo altre strade.
Grazie per le eventuali risposte e per aver letto il mio sfogo. E a te che stai leggendo perchè se ti trovi qui vuol dire che hai problemi di sessualità anche tu, ti capisco amico, più di quanto pensi.
È brutto vedere i propri cari e amici parlare, scherzare e soprattutto vivere cosí sereni una cosa che per te ti fà stare male, molto male.
Siamo persone forti, su questo non c'è alcun dubbio.