Etero o gay? Confuso
Buonasera psicologi, ho 19 anni e vivo un periodo di grande dubbi sulla mia sessualita. O meglio vivo un periodo di stallo, non so come uscirne. Ho sempre visto la masturbazione in modo molto leggero, senza darne troppo peso alle mie fantasie, pertanto da quando ero più piccolo che ho iniziato (11 anni circa) ho sempre guardato di più il ragazzo rispetto alla ragazza, ma non capivo se era perché cercavo di immedesimarmi in lui o perché ero gay.
Col tempo mi sono innamorato a 18 anni di una ragazza per la quale ho provato un fortissimo sentimento, tuttavia nulla che coinvolgesse la sfera sessuale se non pochi attimi in cui magari parlavamo più in intimità. Tuttavia lei mi rifiutó e non ebbi modo di approfondire. Ora mi ritrovo a 19 anni ad aver solo dato baci, senza mai essere andato oltre. E senza sapere più se sono gay o etero. C’è da dire però che se vedo una ragazza che rispecchia i miei canoni estetici e soprattutto mentali, di ragazza seria, pulita, garbata a modo, allora subito inizia a piacermi, sembra quasi un amore “bambinesco” nel senso che avvicinandomi o mi imbarazzo oppure se la conversazione prosegue, quando torno a casa Mi sento la persona più felice del mondo, ma è sempre un amore “platonico” non so se mi spiego.
Invece per i ragazzi, sebbene conosca molte persone gay, non riesco MAI a provare alcun interesse nella realtà, e ultimamente non mi eccitano più nemmeno tanto loro in quanto maschi nella masturbazione, ma semplicemente perché non avendo mai provato niente di sessuale mi risulta più facile “immedesimarmi” in loro, che in due ragazze lesbiche magari..
spero di essere stato abbastanza chiaro, accetto ogni vostro parere