Confusione sessualità
Salve sono un ragazzo di 18 anni ho deciso di scrivervi perché vorrei raccontare quello che sto affrontando da ormai 10 mesi per confrontarmi con persone competenti. Il mio problema con la sessualità ebbe inizio con un episodio di disagio con la mia ex ragazza cioè prima di iniziare un rapporto con lei cominciai a pensare cose del tipo: "sono gay cosa sto facendo" , cominciai proprio a sentirmi come fuori posto una sensazione per me bruttissima.
Premetto che con la mia ex ragazza ci stavo da almeno 3 anni quindi non era la prima volta che avevamo un rapporto ma io con il sesso ho sempre avuto difficoltà forse a causa della mia forte timidezza e insicurezza di me stesso, infatti quando ho conosciuto questa ragazza avevo 15 anni e mi ci sono voluti due mesi per riuscire a sbloccarmi con lei e avere il primo rapporto, dopodiché stavamo bene insieme eravamo felici e soprattutto io stavo bene con me stesso, mi sentivo virile più sicuro di me e riuscivo ad avere rapporti. Comuqnue ho sempre avuto questa fissa di essere gay ma prima era un piccolo pensiero per me, infatti riuscivo a non pensarci e continuare a stare bene con la mia ragazza ma da quando mi successe quel fatto con lei è come se mi crollo il mondo addosso. I successivi due mesi sono stati pieni di ansia dove non capivo se ero gay veramente allora analizzavo,mi facevo domande, ogni volta che mi capitava di guardare un bel ragazzo mi sentivo strano come se mi piacesse, anche i pensieri sessuali mi cambiarono, cominciavano a venirmi in mente immagini di ragazzi, ragazzi effeminati, trans..... di tutto e mi sembrava anche di eccitarmi, inoltre iniziai anche a cercare su Google questo problema e trovai il doc omosessuale e pensai di averlo. Intanto con la mia ragazza mi mancava proprio l'eccitazione non riuscivo proprio ad avere rapporti e anche questo mi fece pensare di essere gay cioè il mio pensiero era se non riesco a fare sesso con lei allora sono gay, non mi sentivo più virile con lei, mi sentivo come un suo amico gay mi vergognavo proprio, fare sesso con lei era diventato come superare un test non provavo niente ero fissato su questo fatto. Dopo 7 mesi senza riuscire ad avere rapporti ci siamo lasciati, cominciai a pensare a me stesso avendo letto molte storie di altre persone su questo sito, cominciavo a capire i pensieri ansiosi perché inefetti quando sto calmo con me stesso mi sento etero ma a volte per un motivo o un 'altro mi sento come un etero forzato ad esserlo come se non volessi accettare la mia omosessualità ma senza capire bene se lo sono o no. Sono arrivato anche a guardare porno omosessuale e alla fine guardarlo non mi dispiace ma se penso di stare con un uomo nella realtà non mi interessa. Io dal punto di vista sentimentale sono stato sempre attratto dalle donne però poi ripenso se ho avuto quelle difficoltà nel fare sesso allora voldire che c'è un problema forse il mio corpo mi vuole dire qualcosa. Sono arrivato anche a pensare di essere gay passivo sessualmente perché a volte quando rimango solo a casa la sera tra i miei pensieri penso veramente di tutto e provavo a cercare risposte nella masturbazione ma ormai mi eccita veramente qualsiasi cosa tra porno gay,etero, trans arrivo ad eccitarmi con le cose più strane. Ora con la mia ex mi ci sto provando a risentire, mi piace stare con lei perché la amo e mi sento diverso, ho imparato a gestire la mia ansia e ne ho anche parlato con lei di queste mie ansie, solo che quando a volte quando arriva il momento del rapporto mi risento come prima non so più cosa pensare non capisco i miei pensieri. Ho veramente voglia di stare con lei oppure tutto questi pensieri mi vogliono portare a dire che sto cambiando sessualità? Ma la domanda che volevo porvi in base ai pensieri che vi ho descritto questo può essere sintomo di un cambiamento di sessualità come se non volessi accettare una parte omosessuale o questi pensieri possono essere il sintomo di problemi di ansia e fissazioni che non mi stanno facendo godere a pieno la vita? Spero di esser riuscito a trasmettere la mia situazione con voi anche perché non è il mio forte spiegare come mi sento, gradirei solo un vostro punto di vista su questa mia situazione spero di non essermi allungato troppo.
Vi ringrazio in anticipo