É davvero finita? Come faccio a lasciar andare?
Dopo 10 anni di relazione, 3 mesi fa siamo arrivati al capolinea e io non riesco ad andare avanti. Mi sento triste, non ho più voglia di fare nulla anche se mi sforzo di uscire con gli amici. Ma niente allevia questo dolore.
Per me accettare la presenza di sua figlia ogni weekend è stato difficile, mi creava forte disagio anche se con lei ho un bellissimo rapporto. Il problema si è posto soprattutto ora che avevamo intenzione di andare a convivere e la sua paura è stata che io non avrei mai invitato sua figlia a casa dei miei genitori o a un Natale tutti insieme, che non l’avrei considerata sorella di un nostro eventuale figlio. Tutte cose che non gli ho mai detto ma che probabilmente il mio atteggiamento lo hanno portato a rimuginare su questo per tanto tempo fino ad arrivare a staccarsi da me. Così si è innescato un meccanismo per il quale lui non mi dava più attenzioni e io mi arrabbiavo con lui. Ora che è finita per questo motivo, mi chiedo perché non ho affrontato il problema prima. Ho capito di aver avuto sempre paura del giudizio dei miei genitori con i quali prima non parlavo di come mi sentivo. Ora che loro mi hanno detto che non avrebbero avuto problemi ad accogliere questa bambina, mi sono sentita libera di poterlo fare anche io.
Da un mese a questa parte ci siamo rivisti 3 volte e ho provato in tutti i modi a dimostrargli e a spiegargli che mi sento profondamente in colpa e che desidero fortemente ricominciare, consapevole dei miei errori, e dargli la famiglia che abbiamo sempre desiderato. Lui mi dice che i sentimenti sono cambiati anche se sempre di amore si tratta, e che ha troppa paura di ricominciare per poi magari rendersi conto che io non sono cambiata. Che ora non se la sente, che sta bene da solo. Quando stiamo insieme però, i suoi occhi, i suoi gesti, sono gli stessi di sempre.. Parliamo abbracciati, piangiamo insieme, ci baciamo e abbiamo anche fatto l’amore. Poi però sparisce.
Devo davvero credere che sia tutto finito?
Io lo vedo bloccato, come se avesse paura di essere di nuovo ferito. Gli amici lo vedono sofferente ma sicuro di poter andare avanti da solo. Allo stesso tempo mi dico che se ancora provasse amore, mi avrebbe dato una seconda possibilità.
Mi ha detto di pensare a me stessa, così come sta facendo lui. Io ci provo ma non riesco ad immaginare la mia vita senza di lui. Abbiamo più di 30 anni e vedere i nostri amici in comune felici, costruirsi le loro famiglie, mi fa provare sempre una sana invidia. So che è lo stesso anche per lui perché ne abbiamo parlato. Mi sento come se tutta la mia vita e i miei sogni fossero andati in frantumi e non riesco a lasciarlo andare… Ho paura che abbandonandomi alla sconfitta, lo perderò per sempre. Ho intrapreso un percorso psicologico ma mi sembra di fare sempre un passo avanti e 10 indietro.
Grazie a chi mi saprà rispondere.