due percorsi psicologici contemporaneamente?
Buongiorno,
mi trovo in una situazione di grande confusione in merito al mio percorso terapeutico. Da un anno e mezzo abbondante sto seguendo un percorso con una psicologa che mi ha aiutata moltissimo, con lei mi sento completamente a mio agio, si é ormai instaurato un rapporto di massima fiducia e mai vorrei interrompere il percorso. Tuttavia, nonostante questo i miei problemi d’ansia non sono diminuiti, anzi sono quasi peggiorati (perché risolto un problema ne trovo uno più grande, a quanto pare) e sto capendo che mi mancano gli strumenti giusti per affrontare questi attacchi, magari so perfettamente perché mi vengono e quali sono le mie paure latenti ma ciò nonostante nel momento in cui si presenta l’ansia sono comunque paralizzata davanti a lei e non so come reagire. Ho quindi pensato, e mi é stato consigliato anche da esperti nel settore, di iniziare un percorso di psicoterapia, più mirato appunto ad una terapia che mi permetta di affrontare gli episodi ansiosi. Sto facendo diversi incontri conoscitivi per capire quale tipo di terapia può fare meglio per me, ma il mio dilemma rimane. Ha un senso, ed é possibile, intraprendere questo nuovo percorso senza interrompere quello con la mia psicologa? (Ci tengo a specificare che quello attuale non é concluso, tutte le volte emergono dei nuovi aspetti di riflessione, e anche dal punto di vista “strategico” mi sembrerebbe assurdo interromperlo ora, arrivata a questo punto, senza contare il fatto che appunto mi trovo veramente benissimo)
Grazie mille a chi mi risponderà!