Nostro figlio di quasi 8 anni da quasi un anno proviamo a farlo dormire in cameretta ma raramente ci siamo riusciti.
Abbiamo provato di tutto ma come arriva la notte per lui e per tutti noi arriva l'incubo spalanca gli occhi dice di avere ansia e gli batte fortissimo il cuore, ma se viene nel letto con noi prende sonno immediatamente.
Non sappiamo più come comportarci abbiamo provato di tutto anche a fargli compagnia noi ma quando ci alziamo salta dal letto e spalanca gli occhi anche se sembra dormire profondamente.
PS la sorellina di 5anni dorme già in cameretta senza problemi
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10 SET 2022
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Buonasera Ross, probabilmente suo figlio ha associato alla cameretta o allo stare da solo in cameretta durante la notte un pensiero/ricordo negativo. Probabilmente è avvenuto qualcosa, ma anche "banalmente" un incubo, che gli ha procurato una forte paura e che evidentemente non riesce a superare da solo. Nel lettone con voi riesce subito ad addormentarsi perchè con voi ha sicurezza e protezione. Avete provato a parlarne con lui? Nel caso in cui la situazione non dovesse risolversi parlandone, quello che vi consiglierei è di parlare con uno specialista.
13 SET 2022
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Gentile Ross, se ormai sono 8 anni che il bimbo dorme con voi è probabile che ormai abbia bisogno di voi per addormentarsi. La conquista dell'autonomia nel sonno dipende da molti fattori, comprese caratteristiche del bambino e vostre risposte comportamentali. Per superare questa difficoltà forte legata all'ansia di separazione, penso possa esservi senz'altro utile un confronto con un professionista.
Cordiali saluti
Serena Costa psicologa dell'infanzia e blogger di Connettiti alla psicologia dei bambini
12 SET 2022
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Gentile Ross,
da quello che scrive sembra che vostro figlio sperimenti paura e angoscia da separazione quindi il mio consiglio è quello di rivolgersi a un/a collega specializzato/a in psicologia evolutiva per inquadrare adeguatamente la questione, che capisco sia disagevole, e poter fornirvi un supporto più organizzato.
Intanto le scrivo qualche domanda sulle quali può provare a riflettere : il bambino ha mai dormito in camera da solo o con sorella? cos'è capitato circa un anno fa? capita che non riesca a dormire da solo anche a casa di parenti (nonni, zii ecc)? cosa succede/come avvengono quelle (poche) volte in cui riesce a dormire da solo? come vive il distacco da voi in altri ambiti?
Sperando di averle dato degli spunti, la saluto cordialmente.
dott.ssa Carucci.
10 SET 2022
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Buonasera Ross, probabilmente suo figlio ha sviluppato un pensiero automatico associato ad un ricordo traumatico con conseguenti attacchi di panico. Comprendo che non sia facile vedere il proprio figlio soffrire.
Sarebbe utile iniziare un percorso di psicoterapia in modo da approfondire il disagio del bambino anche attraverso i disegni.
Resto a sua disposizione.
Dott.ssa Emilia Lazazzara
10 SET 2022
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Cari genitori,
I bambini ci mostrano la loro difficoltà nel modo che conoscono. Siete molto bravi ad accorgervi della difficoltà di vostro figlio.
Sarebbe opportuno approfondire insieme gli aspetti che lei riporta.
Resto a disposizione per una consulenza
Dott.ssa Chiara Paschetta
10 SET 2022
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Buongiorno, intanto è necessario attenuare l'ansia anticipatoria. Da quello che scrive l'approssimarsi della notte è un incubo anche per voi e questo aggiunge sicuramente ansia al bambino. Per qualche motivo che non è possibile capire da quanto ha scritto, il bambino ha sviluppato un'ansia da separazione. Ha paura di allontanarsi di notte da voi perché teme di essere abbandonato. Ovviamente queste sono indicazioni di massima ed è importante fare una valutazione diagnostica puntuale, sia del bambino che del contesto familiare. E' opportuno provvedere ad intraprendere un percorso di psicoterapia infantile affinché possa verbalizzare o comunque rappresentare con il gioco o con il disegno le sue paure. Esse poi vanno valutate nel contesto del funzionamento familiare.
Meglio evitare confronti con la sorellina più piccola, in quanto ciò potrebbe peggiorare il suo livello di autostima ed alimentare le sue ansie di abbandono.
10 SET 2022
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Buon giorno Ross,
Ogni bambino percepisce l'ambiente che lo circonda, così come il proprio mondo interno e la relazione con i genitori in modo differente.
Probabilmente vostro figlio ha bisogno di qualche attenzione particolare in più rispetto alla sorellina.
In questi casi l'approccio più efficace è insegnare ai genitori, che diventano preziosi alleati nel supporto al bambino, le tecniche e strategie per sviluppare nel bambino sempre maggiore fiducia in se stesso.
10 SET 2022
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Buongiorno,
il comportamento disfunzionale assunto da suo figlio da un anno probabilmente è vincolato ad un evento ancora reattivo nella sua memoria e associato alla notte. Vi consiglio la terapia EMDR che con efficacia e brevemente può arrivare ad individuare l'origine e risolverla.
Resto a disposizione e auguro a tutti una pronta risoluzione del problema
Dott.ssa Oriana Parisi