Domanda Dott.ssa Elisa Canossa. Come spiega tutto cio'?

Inviata da Giorgia · 28 gen 2017 Terapia di coppia

Innanzitutto volevo ringraziarla Dott.ssa Elisa Canossa.....Mah...la cosa che mi ha fatto più rabbia e' che costui mi abbia preso in giro sin dall' inizio...gli avevo chiesto espressamente di non farmi soffrire poiche' in passato e in questo periodo della mia vita, la sofferenza sembra bussar continuamente alla mia porta. Anche questa cosa che appena gli si faceva notare un suo atteggiamento malsano, insomma che lui mi bloccasse, a 42 anni, immaturita' inaudita! E poi all'inizio di tutta questa manfrina, mi disse che era iperstressato, anche per il fatto che il papa' ha un tumore e sta per morire ma lui non e' consapevole di tutto cio'...e io...mi sono lasciata intenerire...Mi disse anche c'è tanta merdaccia in giro e io? Nella mia ingenuita' mi sono lasciata andare troppo, anche quel giorno! Non dico che anch'io quella mattina non sia stata bene, anzi il contrario, pero' mi son pur data io la colpa, poiche' ho detto forse sono stata troppo passionale, troppo tutto, ma io davvero cercavo altro, e' stato solo un momento...Come lo spiega allora, aveva le mani sudate e continuava a fumare sigarette e nel momento in cui la passione infervorava lui mi voleva accompagnare a casa....Mi sono chiesta il mio atteggiamento da pseudo sprovveduta non le e' piaciuto?Non so mi do' delle colpe assurde ma subito dopo do' la colpa a lui....Come spiega questa cosa?

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Miglior risposta 29 GEN 2017

Gentile Giorgia,
Difficile dire se lui abbia apprezzato o meno il suo atteggiamento da pseudo-sprovveduta, credo che a questa domanda potrebbe rispondere solo il diretto interessato. Se lei cerca chiarimenti, è a lui che dovrebbe chiederli.
Mani sudate e fumare in continuazione potrebbero essere due atteggiamenti che denotano un certo nervosismo, forse potrebbero collegarsi al fatto che lui non era del tutto sicuro di ciò che stava facendo oppure non del tutto convinto di essere nel giusto passando quei momenti con lei, ma tenga presente che mentre le scrivo queste interpretazioni di quegli atteggiamenti siamo nel campo delle ipotesi, ipotesi che solo lui in persona potrebbe confermare.
Questo autoattribuirsi la colpa e rimbalzare poi a lui e viceversa potrebbe essere motivato dal fatto che lei è in cerca di risposte per una situazione che si è conclusa in un modo inaspettato, imprevedibile, forse in un modo che lei non avrebbe voluto. Quando le cose si chiudono in questo modo poco chiaro, capita spesso di chiedersi: come mai? Avrò sbagliato qualcosa io che lo ha portato a decider di chiudere? Oppure è lui il problema? Farsi domande del genere è perfettamente lecito, ci si fanno queste domande per tenere a bada l'incertezza derivante da una situazione poco chiara, anche se purtroppo farsi queste domande e andare in cerca del colpevole purtroppo non offre una risposta definitiva ai nostri dubbi, anzi piuttosto ci genera ulteriori interrogativi.
Allora di fronte a questi interrogativi che fare? A mio avviso ci sono due possibilità: provar a parlare con l'interessato per aver i chiarimenti oppure scriversi da sole una lettera mettendosi nei panni di lui. Immaginando di essere lui, indirizzi a se stessa una lettera dove scrive spiegando il senso degli atteggiamenti e delle scelte di lui. Ad esempio: "Cara Giorgia, ho deciso di non vederti più perché non sei il tipo di donna che cercavo, infatti io cercavo una donna pronta a divertirsi subito, che non avesse degli impegni familiari alle spalle, che fosse disponibile ogni qualvolta io lo chiedessi. Stando con te non mi sono trovato bene, avevo troppi dubbi sul nostro rapporto e così ho preferito troncare. Non avertene a male. Spero che riuscirai a trovare la felicità che cerchi altrove, magari nella tua famiglia".
Una lettera del genere di solito aiuta a lasciar andare la situazione, a smettere di porsi domande e ad andare avanti con la propria vita.
Le auguro tutto il meglio.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Elisa Canossa, psicologa psicoterapeuta a Padova e Sustinente (MN)

Dott.ssa Elisa Canossa Psicologo a Sustinente

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