DOC OMOSEX.. Verso la libertà (?)
Ciao,
vi chiedo di pazientare nella lettura del mio testo, visto che è da 7 anni che combatto con questo mostro. Vi premetto che ormai sono diventato un PRO quindi vi evito le classiche compulsioni da chi è afflitto da questo male. Sono anche andato qualche volta da una psicologa che mi ha fatto capire si trattasse di doc, l'ho lasciata stare dopo qualche seduta proprio perchè questa estate stavo meglio, tra alcol e uso sporadico di cocaina (lei mi ha detto che l'utilizzo sarebbe stato controproducente) mi sentivo bene, anche se post effetto iniziavo ad avere vere e proprie sensazioni fisiche di "desiderio di farmi penetrare" (perdonatemi) e ho lasciato perdere, ma in linea di massima stavo bene.
Ho 25 anni, ho iniziato ad avere questo problema introno ai 18 ma che io ne abbia memoria (sempre se non è stato modificata dalla mia ossesività e compulsione) può essere che ho sempre nutrito dubbi.
Vi dico che è doc perchè ho avuto le classiche testimonianze (pensiero ossessivo, compulsioni, masturbazione per capire,ecc ecc).
Parliamo di ciò che sto vivendo ora.. l'ansia che prima mi mangiava è dall'estate scorsa scomparsa (come vi dicevo prima).. adesso il pensiero di poter essere gay non mi fa paura e non è invalidante, più che altro è comunque inaccettabile da parte mia perchè non mi sembra di essere qualcosa che faccia parte di me.. ho lasciato andare tante cose che prima erano vere e proprio seghe mentali.. il desiderio sessuale è tornato e anche molto forte, ho avuto esperienze sessuali con donne una soddisfacente forse perchè c'era anche una componente emotiva, l'altra (ragazza occasionale anche fidanzata) seppure nei messaggi avevo erezioni e desiderio con lei ho avuto ansia e difficoltà erettive e piacere quasi assente.
La mia domanda è questa.. e so che non è altro che una richiesta di rassicurazioni ma.. come si evolve il doc?
Io attualmente a volte mi sforzo di vedere porno gay o immaginarmi situazioni gay solo per vedermi venire quasi il vomito (e spesso mi è capitato dopo aver magiato), oppure cerco di farmi venire l'erezione pensando a ragazzi ma non ci riesco, invece pensando alle donne ci riesco sempre.
La mattina in quello stato di dormi veglia iniziale mi sento gay sicuro, ho delle sensazioni all'ano, alla bocca.. quando mi sveglio è come se non le avessi più.. adesso non ho più il dubbio classico del doc "e se fosse".. ma passo da sentirmi etero e avere un comporto che parla da etero ad avere una certezza nella testa di una omosessualità che però non mi sento rappresenti e che non vorrei.. vi prego di non dirmi "Non c'è nulla di male".. perchè sono arrivato a sperare di poter avere erezioni gay o un desiderio inteso omosessuale, almeno avrei capito e dopo avrei dovuto passare un periodo difficilissimo di accettazione. Per me è impensabile dire di essere gay, tralasciando quello che può pensare la gente, mi mancherebbe la donna.. non mi immagino di stare con un uomo, di vivere con un uomo.
Sto cercando di buttarmi in relazioni perchè ho smepre pensato che la cura definitiva sarà l'amore.. a diffrenza di altri che scrivono e che dicono di essere comunque in relazioni etero io invece non mi fidanzo da 7 anni... mi viene l'angoscia al penserio come se fosse un doc da relazione anche.. è come se guardandomi da fuori non mi verrebbe da associare la mia persona ad una relazione sentimentale, come se non potessi essere mai fidanzato o reputarmi tale .. (la mia testa fa =(uguale) sei gay allora).. ma in realtà ho capito la matrice del mio problema essere legata al vissuto difficile con le donne.
Avere l'ansia del doc mi faceva percepire come un doccato e alla fine durante i miei innumerevoli rimurgini riuscivo a trovare una quadra per placare l'ansia (spesso con i consulti sui forum online), a discapito però di una vita DI MERDA e di evitamenti.. Ho fatto un lavoro IMMANE su di me:
- ho smesso di fumare, iniziato a fare sport, curarmi, salute e benessere, pratico meditazione.. mi sono "buttato" a parlare con persone gay a lavoro per superare la paura che avevo nei loro confronti, ho parlato di questo mio problema con alcuni miei amici, con mia sorella COSA IMPENSABILE.. cosa che non avrei mai pensato di fare... ho inizato a chiudere un occhio al pensiero che avesse la gente su di me a causa delle voci di paese... l'esposizione con terapia cognitivo comportamentale AUTOINDOTTA (perchè è stato un lavoro che ho fatto da solo) ha funzionato.. adesso riesco a stare da solo con uomini anche in macchina, ho iniziato anche a scherzare ecc.. infatti l'ansia e la paura non ci sono più.. allora perchè ancora pervade spesso questo pensiero nella testa? Durante la masturbazione desidero tanto le donne, passo periodi da vero etero.. quando corro dopo lo sport, mentre cammino nelle campagna mi pervade quel benessere quella felicità di essere etero.. poi ho quei down.. spesso inizia con un periodo di depresssione che accompagna tutte le sfere anche quella lavorativa, inzio a chiduemri in me stesso...
E' come se mi piacessero tutte ma nessuna veramente.. come se nessuna fosse abbsantanza, forse perchè voglio l'amore subito e subito le forti emozioni..
Non state qui a confrontarvi con un ragazzo doccato in preda al panico.. sono un ragazzo molto intelligente che ha preso di pugno il suo problema.. alle spalle ho macinato tanti chilometri.. mi sento quasi al traguardo.. ho paura si di essere gay, forse c'è ancora.. ma non è più l'omofobia o il doc.. è che davvero mi sento che è una cosa anni luce lontana da ciò che voglio e sento davvero.
Potrei anche dichiararmi per quanto assurdo e difficile ma dopo qualche giorno mi pentirei e comunque non cercherei mai un uomo.. le donne croce e delizia.. mi avete fatto impazzire in ogni modo ma vi voglio lo stesso.
Grazie per il vostro aiuto