Doc omosex o cambio di orientamento sessuale?
Salve a tutti, sono una ragazza di 21 anni che si è sempre reputata etero. Vi spiego in breve la mia storia: da piccola mi sono sempre “innamorata” di ragazzi piu grandi di me, e dopo aver dato il mio primo bacio, avevo voglia di baciare chiunque tanto da aver baciato anche le mie vicine di casa, ma oltre a ciò ( avevo 9 anni), ho poi provato attrazione fisica e avuto storie con soli ragazzi. Nella vita sono sempre stata insicura del mio fisico, e mi mettevo sempre a paragone con le altre ragazze e con eventuali ex partner dei miei fidanzati, tanto da ossessionarmi nel confrontarmi con loro. Fin da sempre ho subito violenza psicologica e fisica nella mia vita, e ho sempre ricercato l’attenzione dei miei genitori, in particolare di mia sorella (che d’altronde era anche il mio idolo e la imitavo in tutto). Detto ciò il mio incubo è iniziato dopo aver fumato per la prima volta una sera hashish e in seguito ho avuto un episodio dissociativo e attacco di panico. Per giorni ho continuato ad avere questa sensazione e panico e angoscia, tanto da consultare una psichiatria che mi ha prescritto inizialmente entact e pregabalin. Dopo aver iniziato la terapia e premettendo che sono in una relazione da circa un anno e mezzo ( anche se ultimamente stavamo avendo problemi), appena prese le medicine è come se le mie emozioni si siano spente e da lì è nato il pensiero “perché non provo niente per il mio ragazzo?” E subito dopo “oddio non è che sono lesbica?” E ancora “magari sono un uomo”, e da quel momento è iniziato l’inferno: 2 mesi di paura, angoscia, cecavo rassicurazione in tutto, continuavo ad avere attacchi di panico in continuazione, non riuscivo a smettere di pensare, e poi ho iniziato a farmi domande su me stessa, su chi sono ecc e tutto questo ha creato una grande confusione nella mia mente. In seguito ho iniziato una terapia farmacologica con Zoloft 150 mg, trilafon 4 mg, pregabalin 75 mg 5 volte al giorno e lamictal 100 mg. Ora mi ritrovo dopo due mesi che l’ho iniziata che sono ancora confusa, non provo più le stesse cose per il mio ragazzo, mi guardo allo specchio e a volte non mi riconosco, mi sembra di non essere più me, continuo ad avere questi pensieri tanto che a volte mi ci convinco e spesso guardo la mia famiglia chiedendomi chi sono e come mai sono in questa famiglia. Inoltre ho sempre fatto ricerche su internet per cercare rassicurazioni ma questo ha solo alimentato la disperazione. Il pensiero di diventare lesbica ora, rispetto a prima che avevo panico e ansia, mi sembra di stare quasi per accettarlo anche se questo mi crea un senso di vomito e comunque non mi fa stare bene. A contribuire a questo pensiero c’è anche il fatto che non provo più attrazione per gli uomini e nemmeno per il mio ragazzo, e ora quando guardo una ragazza mi sembra quasi che mi ecciti, come se volessi farci qualcosa ma io in realtà vorrei solo tornare come ero prima, con gli stessi interessi. Un’ultima cosa che voglio aggiungere è che ho sempre guardato ad esempio porno lesbo e altri tipologie, e in particolare provavo piacere ma l’ho sempre reputato normale poiché è come se mi immedesimassi nel loro piacere senza però volerci fare qualcosa, e questa cosa me l’hanno confermata più persone. Ora però non so più cosa fare e la mia psichiatria è più propensa a diagnosticare definitivamente un verosimile doc omosex e il mio carattere ipocondriaco e ansioso non aiuta. Cosa posso fare? Diventerò lesbica e devo solo accettarlo? Riaverò la mia vita di prima? Grazie a chiunque risponderà.
Ps a breve comincerò una psicoterapia cognitivo comportamentale.