Doc omosex o altro?
Buonasera, sono un ragazzo di 19 anni. Come avrete capito dalla domanda, ho delle perplessità riguardo il mio orientamento sessuale. Premetto che sono una persona che pensa molto, e anche abbastanza ansiosa. Non molto tempo fa, ho avuto un periodo in cui mi "testavo" per paura (o ansia?) di essere gay. Non ho nessun pregiudizio nei loro confronti, sia chiaro. La situazione si è risolta spontaneamente, e ho ricominciato a guardare le ragazze come prima. Non ho mai avuto una relazione, ma in questi ultimi giorni io e una ragazza siamo molto interessati l'uno dell'altro. Almeno, credevo. Tutto è partito da una stupida considerazione che mi son fatto, come due mesi prima: ultimamente non sto più provando molta "eccitazione". Io, che ho sempre avuto una grande libido. Da lì, il solito dubbio: sarà di nuovo che... ho cominciato a immaginarmi scene gay, con un mio caro amico omosessuale tra l'altro. Oltretutto, guardavo (mi vergogno un po' a dirlo) le parti intime e i fondoschiena degli altri uomini, per sondare reazioni. Pian piano la cosa si è cronicizzata. Siccome, evidentemente, sono un po' masochista, ho provato a fare, come la chiamo io "la prova del 9": mi autoconvincevo che mi piacessero quelle foto e video omo che guardavo per testarmi, e le fantasie, a memoria, che facevo. E devo dire che ho avuto qualche "colpetto", talvolta qualche erezione, o quasi. Non mi sarei preoccupato, se non per il fatto che ora non provo più nulla per le ragazze. A volte anzi, mi sembra quasi di "essere" gay, di volere un rapporto omo. Quando penso così sembra quasi che il mio corpo si spaventi, tiro via il bacino. Mi tranquillizzo, ma poi ricomincio a testarmi, e qualcosa di là si muove, mentre immagino rapporti, e mi sembra li voglia io. E mi convinco che quel tirare via il bacino fosse per frenarmi, per non farmi capire di essere gay. Ecco il punto: non mi ritrovo più, non so chi sono io. Non mi riconosco più. Non so cosa pensare. Richiederò senza dubbio un confronto con uno specialista, ma sarei prima curioso di sapere se questi pensieri sono tipici del doc, di una omofobia interiorizzata, oppure della mia mente balorda