Crisi di coppia e post partum

Gentile Signora, questo momento è carico di emotività e novità per tutta la famiglia. E' necessario trovare nuovi equilibri, ricercare necessariamente quelli passati non è più funzionale e può provocare un senso di frustrazione.
Datevi del tempo. E prendetevi del tempo per guardarvi ancora negli occhi e capire come vi sentite, come state.
Tuttavia un percorso di coppia può essere utile, nella misura in cui entrambi abbiate uno stesso comune obiettivo.
Può inoltre pensare a un supporto individuale per lei in questo momento di vita già di per sé tanto delicato e in questa situazione ancora di più.
Le consiglio un professionista specializzato in psicologia perinatale, siamo infatti esperti di gravidanza e post parto e tutto ciò che ci gira attorno.
Un caro saluto e un grande in bocca al lupo

Buongiorno,
posso comprendere quanto sia difficile affrontare questa situazione, in un periodo di per sé già complicato: il post-partum. E' normale che possa aver paura e che si trovi in un momento in cui non sa cosa fare. Potrebbe esserle di aiuto ricercare il supporto di famigliari o amici che le possono stare vicino, non solo emotivamente ma anche nel gestire la piccola. Così come, per quanto possibile, continuare a dedicare del tempo a sé stessa. In questo potrebbe esserle utile intraprendere un percorso di supporto psicologico individuale.
Per quanto riguarda la relazione con il suo compagno, invece, oltre all'importanza di confrontarsi con lui potreste pensare ad un percorso di coppia.

Un caro saluto,
Dott.ssa Lisa Zabeo

Salve dopo la nascita di un figlio ci sono numerosi cambiamenti da considerare le giornate diventano più frenetiche, la vita per una madre cambia , si dovrebbe creare un clima di ascolto , di empatia e condivisione , mi arriva tutta la sua angoscia e frustrazione , pertanto le consiglio di intraprendere un percorso psicologico che le infonda serenità, perché per occuparsi di un neonato si devono spendere molte energie cura ed attenzione,
La saluto cordialmente.
Dott.ssa Giovanna Moltoni

Gentile,

mi dispiace molto per quello che sta passando. Le consiglio di iniziare un percorso per lei (è importante anche per il supporto alla sua bambina che possa trovare un pò di "tranquillità" in questo momento) e provare a condividere con il suo compagno un percorso di coppia.
Nonostante tutto siete due genitori ed è giusto che la vostra piccola risenta il meno possibile di questa situazione.
Un caro saluto

Buongiorno
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta, per comprendere, meglio la sua personalità.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile utente,
comprendo la sua dolorosa delusione in un momento in cui avrebbe avuto maggiormente bisogno della collaborazione e del supporto del suo compagno ma la invito a non deprimersi e non scoraggiarsi.
In primis le suggerisco un confronto tranquillo in cui chiedere a lui cosa lo ha fatto allontanare emotivamente anni fa e cosa gli ha fatto tanta paura da preferire il silenzio.
Può poi chiedergli cosa intende fare sia relativamente alla relazione che alla responsabilità del suo ruolo di padre di una neonata e può proporre di affrontare insieme queste difficoltà tramite una psicoterapia di coppia.
In alternativa le consiglio un percorso psicologico individuale per essere accompagnata e sostenuta durante questa crisi.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Mi dispiace sentire che stai attraversando un momento così difficile, soprattutto dopo essere diventata madre. È normale sentirsi confusi e spaventati quando una relazione a lungo termine affronta delle sfide significative.

Ecco alcuni suggerimenti su come affrontare questa situazione:

1. **Comunicazione aperta:** Cerca di avere una conversazione aperta e onesta con il tuo compagno per capire meglio i suoi sentimenti e preoccupazioni. Chiedi cosa lo ha portato a sentire che avrebbe dovuto lasciarti e se ci sono questioni specifiche che ha bisogno di affrontare.

2. **Supporto emotivo:** Condividi i tuoi sentimenti con persone di fiducia, come amici o familiari, che possono offrirti sostegno durante questo momento difficile.

3. **Considera la consulenza di coppia:** La consulenza di coppia potrebbe essere utile per affrontare insieme questa fase e cercare di comprendere meglio la situazione. Uno psicologo può aiutare entrambi a comunicare meglio e ad esplorare i sentimenti profondi.

4. **Concentrati sulla tua salute:** Assicurati di prenderti cura di te stessa, specialmente perché hai una bimba piccola. Potresti considerare la possibilità di cercare supporto da uno psicologo per aiutarti a gestire lo stress e le emozioni in questo momento.

5. **Prenditi il tempo necessario:** Le decisioni importanti richiedono tempo. Non sentirti costretta a prendere decisioni immediate. Lascia che la situazione si stabilizzi prima di decidere cosa fare.

6. **Lavora sulla tua autostima:** In questo momento, è importante prenderti cura di te stessa e lavorare sulla tua autostima. Riconosci il tuo valore come madre e persona indipendentemente dalla situazione della tua relazione.

7. **Considera il futuro:** Indipendentemente dall'evoluzione della tua relazione, inizia a pensare a come pianificare il futuro per te e per la tua bimba. Questo potrebbe includere questioni come la custodia e il supporto finanziario.

Ricorda che le relazioni possono essere complesse e evolve nel tempo. Cerca di essere paziente e di prendere decisioni basate sulle tue esigenze e quelle del tuo bambino. Il supporto professionale e l'apertura alla comunicazione possono essere fondamentali durante questa fase.

Mi dispiace sentire che stai attraversando un momento così difficile, soprattutto dopo essere diventata madre. È normale sentirsi confusi e spaventati quando una relazione a lungo termine affronta delle sfide significative.

Ecco alcuni suggerimenti su come affrontare questa situazione:

1. **Comunicazione aperta:** Cerca di avere una conversazione aperta e onesta con il tuo compagno per capire meglio i suoi sentimenti e preoccupazioni. Chiedi cosa lo ha portato a sentire che avrebbe dovuto lasciarti e se ci sono questioni specifiche che ha bisogno di affrontare.

2. **Supporto emotivo:** Condividi i tuoi sentimenti con persone di fiducia, come amici o familiari, che possono offrirti sostegno durante questo momento difficile.

3. **Considera la consulenza di coppia:** La consulenza di coppia potrebbe essere utile per affrontare insieme questa fase e cercare di comprendere meglio la situazione. Uno psicologo può aiutare entrambi a comunicare meglio e ad esplorare i sentimenti profondi.

4. **Concentrati sulla tua salute mentale:** Assicurati di prenderti cura di te stessa, specialmente perché hai una bimba piccola. Potresti considerare la possibilità di cercare supporto da uno psicologo per aiutarti a gestire lo stress e le emozioni in questo momento.

5. **Prenditi il tempo necessario:** Le decisioni importanti richiedono tempo. Non sentirti costretta a prendere decisioni immediate. Lascia che la situazione si stabilizzi prima di decidere cosa fare.

6. **Lavora sulla tua autostima:** In questo momento, è importante prenderti cura di te stessa e lavorare sulla tua autostima. Riconosci il tuo valore come madre e persona indipendentemente dalla situazione della tua relazione.

7. **Considera il futuro:** Indipendentemente dall'evoluzione della tua relazione, inizia a pensare a come pianificare il futuro per te e per la tua bimba. Questo potrebbe includere questioni come la custodia e il supporto finanziario.

Ricorda che le relazioni possono essere complesse e evolve nel tempo. Cerca di essere paziente e di prendere decisioni basate sulle tue esigenze e quelle del tuo bambino. Il supporto professionale e l'apertura alla comunicazione possono essere fondamentali durante questa fase.

Buongiorno,
La sua richiesta è preziosa e comprensibilmente carica di preoccupazione. La nascita del primo figlio è senza dubbio una fase importante per la coppia, in cui pensieri legati alla genitorialità si mescolano a riflessioni sulla relazione sentimentale, facendo emergere in alcuni casi aspettative o timori fino a quel momento poco accessibili alla coscienza. E' importante in questi casi collaborare, creando un clima di ascolto e accettazione delle emozioni e delle riflessioni altrui, così da poter ricercare insieme le strategie per superare il momento di difficoltà. Un percorso psicologico di coppia può rappresentare uno strumento utile in cui sperimentare le condizioni per un confronto aperto e mediato da un professionista attento alle dinamiche presenti nella relazione.
In alternativa, il sostegno psicologico individuale può essere l'alternativa in cui la sua sofferenza può essere accolta in uno spazio e un tempo dedicato interamente all'elaborazione e al riconoscimento di pensieri e emozioni legati al momento vissuto.
Rimango a disposizione nel caso decidesse di prendere in considerazione le proposte descritte.
Un saluto cordiale
Dott. Mattia Salamone

Buongiorno Signora. Innanzitutto grazie per aver condiviso la sua situazione. Questo messaggio è carico di angoscia, disperazione e senso di impotenza, lo percepisco in ogni frase scritta. Mi dispiace veramente tanto per quello che sta passando, soprattutto alla luce del fatto che deve anche occuparsi del suo piccolo appena nato, e questo richiede enormi energie e concentrazione. Quello che posso dirle al momento, è di rivolgersi ad uno/a psicologo/a per farsi aiutare in questa fase della sua vita e alleggerire il più possibile questa disperazione. Perché è lì che occorrerebbe lavorare, a prescindere da quello che sarà l'esito del rapporto con il suo compagno. Credo che lei si meriti di vivere questo periodo fondamentale sia per lei che per il piccolo, con la massima serenità possibile.
Resto a sua disposizione per qualsiasi cosa, anche per un'eventuale seduta psicologica online, se preferisce.
La saluto cordialmente
Dr.ssa Chiara Sartori

Buongiorno, sicuramente non è una situazione facile per nessuno dei tre. Ampliare la famiglia non è un cambiamento facile e prevede assestamento generalmente, specificatamente in questo caso. Avete pensato di fare terapia di coppia?

Gentile utente,
Comprendo ed accolgo il suo dolore, soprattutto in questo momento così delicato e nuovo per lei. Sento nelle sue parole tutta la disperazione, la confusione e il carico emotivo, pesi che, in questo momento di profondi cambiamenti, non può sobbarcarsi da sola. Per questo le consiglio assolutamente di lasciarsi supportare da un professionista, non solo per il carico emotivo, ma anche, e soprattutto, per trovare insieme delle strategie utili per gestire queste ardue difficoltà.
In questo momento potrebbe essere utile anche una consulenza psicologica di coppia, ma qualora non ci fosse la disponibilità di lui ad intraprendere questo percorso, il mio consiglio è quello di prendersi assolutamente cura della sua persona con un percorso pscologico individuale. È necessario per lei, per il benessere del piccolo e per valutare la possibilità di portare avanti la sua relazione oppure di terminarla in maniera serena.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca