Cosa dire ai bambini?

Inviata da Gin00 · 11 ago 2023 Psicologia infantile

Buongiorno,
giorni fa il papà di un mio nipote di quasi 4 anni ha lasciato la famiglia e non vede nè sente il bimbo.
Il bambino è destabilizzato ma non esterna alcun sentimento. Ma ieri quando gli ho detto che andavo al lavoro mi ha scioccato dicendomi " Anche il mio papà è andato al lavoro e mi ha lasciato qui. Cosa avrei dovuto dire? e se mi dovesse ricapitare una frase come questa che richiama Un Abbandono come mi approccio?
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Miglior risposta 12 AGO 2023

Gentile utente,
poichè è impensabile che il padre di questo bambino anche in seguito non lo rivedrà più, avrebbe potuto o potrebbe rassicurare il bambino stesso dicendogli che il lavoro è una cosa importante ma il papà ritornerà e nel frattempo ci sono altre persone con cui potrà stare e giocare.
Inoltre avrebbe potuto o potrebbe contattare con garbo e delicatezza (anche separatamente) i genitori del bambino e sensibilizzarli all'importanza di cercare una modalità adeguata (magari con l'aiuto di esperti) di mediazione e soluzione dei problemi relazionali per il benessere del bambino.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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14 AGO 2023

Buongiorno Gin00,
un tema molto delicato e con così pochi elementi risulta difficile sbilanciarsi. Il padre è andato via perché i genitori si sono separati?perché non lo sente, per scelta?
Insomma, capisco che il bimbo possa essere destabilizzato.
Se la situazione dovesse permanere consiglio di rivolgersi ad una/un collega specializzata/o in età evolutiva
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
Alice Noseda

Dott.ssa Alice Noseda Psicologo a Lecco

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12 AGO 2023

Buonasera,
grazie innanzitutto per aver condiviso una parte della situazione che suo nipote sta vivendo.
Anche se il bimbo è apparentemente troppo piccolo, in realtà è in grado di percepire che c'è qualcosa che non va. Con gli opportuni accorgimenti, è possibile spiegargli quanto sta realmente accadendo, senza mentirgli. Raccontargli che il papà è andato al lavoro purtroppo non lo aiuterà ad elaborare l'allontanamento della figura paterna. Il disagio che probabilmente c'è in casa ed è vissuto dai genitori è assorbito anche dal bambino, che però non ha gli stessi strumenti di una persona adulta per poter gestire il senso di abbandono o la frustrazione.
Ritengo necessario, se le è possibile, coinvolgere i genitori, affinché possano comprendere come sia meglio comunicare con il figlio la loro separazione.
Per risponderle però in maniera più completa, sarebbe utile sapere in che rapporti si trovano i genitori, perché in quel caso il loro coinvolgimento sarebbe importante avvenisse in modi differenti, a seconda che la comunicazione tra loro sia preservata oppure al contrario sia stata interrotta.
Resto a disposizione qualora dovesse necessitare di ulteriori informazioni o chiarimenti.
Dott.ssa Giorgia Colombo

Dott.ssa Giorgia Colombo Psicologo a Lentate sul Seveso

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12 AGO 2023

Gentile utente,
a volte pensiamo che i bambini siano più fragili di quanto in realtà sono davvero. Ogni bambino deve avere la possibilità di comprendere il mondo che li circonda, anche se questo spesso comporta il dover dare spiegazioni su realtà scomode. Ora è normale che lui si senta abbandonato, e si sentirà ancor di più in una condizione di instabilità se nessuno gli da la possibilità di capirci qualcosa... Provi a parlargli con calma, spiegandogli la situazione con degli esempi che può capire, gli dica ciò che sa e lo aggiorni sulla situazione se dovesse fare delle domande nei prossimi giorni. Non sarà un periodo facile, ma le sue capacità di resilienza vi sorprenderanno di sicuro.
Resto a disposizione per dubbi e chiarimenti. Un caro saluto e un abbraccio,
dott. Daniele D'Amico.

Dott. Daniele D'Amico Psicologo a Torre del Greco

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12 AGO 2023

Carissimo,

il papà di suo nipote deve essere sensibilizzato a rendersi conto di quello che combina se lascia senza spiegazioni un bambino di 4 anni. Vedrà che se lo aiutate a capire, senza critiche, capirà la delicatezza della situazione. Un bambino di 4 anni non può capire tanti discorsi ma certamente comprende che se lo si è lasciato solo deve essere un bambino molto cattivo, con tutte le conseguenze sull'autostima che questo comporta.
Se le desidera manteniamo un contatto
Per ora un caro saluto

Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova

Dott. Gabriele Lenti Psicologo a Genova

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12 AGO 2023

Buon pomeriggio
Per un bambino è sempre un trauma la separazione tra mamma e papà. Sarebbe opportuno ,che comunichi con il papa del bambino
acciocché , parli con il figlio. . E' opportuno che i due genitori , facciano dei colloqui con uno psicoterapeuta, per comunicare al bambino che si sono separati. e per comunicargli, che lo amano lo stesso, anche se papà e mamma non vivono insieme.
L'amore tra i due genitori può anche finire.
Ma la genitorialità è per tutta la vita. Un bambino , quando nasce da un papà ed una mamma, né ha sempre bisogno. Per non avere da grandi problemi psicologici.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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12 AGO 2023

Gentile utente,

Quando un bambino esprime sentimenti legati a un trauma o a un'esperienza difficile, è importante ascoltarlo e riconoscere i suoi sentimenti. Se il bambino dice qualcosa che richiama un abbandono, potrebbe rispondere con: "So che è difficile per te. È importante che tu sappia che ci sono molte persone che ti amano e sono qui per te". Offra sempre un ambiente sicuro dove il bambino può esprimere i suoi sentimenti e fare domande. Se nota che il comportamento o l'umore del bambino cambiano, potrebbe essere utile consultare un professionista specializzato in psicologia infantile.

Dr. Matteo Piccioni Psicologo a Torino

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12 AGO 2023

Buongiorno,
Si tratta sicuramente di una situazione molto delicata. In ogni caso è sempre meglio dire ai bambini la verità, per costruire e mantenere una relazione di fiducia, altrimenti quando la verità verrà fuori (e succede sempre) il bambino potrebbe perdere la fiducia nell’ adulto di riferimento e sentirsi abbandonato due volte.
Utilizzando un linguaggio che il bambino possa capire e mettendosi alla sua altezza per guardarlo negli occhi, gli si può dire cosa è successo, anche che non si sa perché e dove il papà sia andato, accogliendo la sua eventuale reazione e contenendola con affetto.

Dott.ssa Sonia Peretto Psicologo a Busto Arsizio

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