Buongiorno. Ho un problema con mia madre: ha bisgono di aiuto psicologico ma lo rifiuta categoricamente perchè non ne vede l'utilità visto che lei "non è pazza". E' una donna particolare, da quando io e mio fratello ce ne siamo andati si è letteralmente lasciata andare, trascurandosi, passando le giornate inollata al computer come una bambina, mangiando tante schifezze e fumando come una ciminiera. La vorrei trascinare a calci nel sedere da un dottore, perchè quando parla dice sempre che è un peso, con i suoi problemi di schiena è limitata e imita anche noi (n.b. noi non glielo abbiamo mai detto, s'è fatta tutto il film da sola) e, così mi ha detto una signora che ogni tanto riesce a convincerla ad uscire, a lei ha confidato che vorrebbe morire perchè sa di essere un peso per tutti.
Io non so che fare, specie perchè non abito nel paese dei miei vicino venezia, ma abito a roma, e non posso venire su spesso. In più mio padre è ai ferri corti con mia madre, e mio fratello, la asseconda in ogni sua bizza. Che devo fare?
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28 FEB 2014
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Gentile utente,
la motivazione è alla base di ogni intervento psicologico. Sua madre non cambierà soltanto perché lei (o i suoi familiari) lo vuole. Il fatto che il cambiamento di atteggiamento coincida con l'allontanamento dei figli è un'indicazione importante. Il momento della separazione è una fase delicata per ogni persona ed è possibile che sua madre non l'abbia elaborato.
Nel momento in cui mamma si fa vedere in difficoltà (attenzione non dico che sta simulando, il suo malessere è "reale"...) mantiene l'attenzione dei familiari concentrata su se stessa, in particolare quella di suo fratello.
La mia è soltanto un'ipotesi, dato che è difficile on line avere un quadro della situazione. Perché non suggerire un consulto familiare? Al quale potrebbero partecipare sua mamma, suo padre e suo fratello?
28 FEB 2014
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Buongiorno gentile Piper,
dal suo scritto non è chiaro se sua madre soffre di qualche patologia o no e nello stesso tempo, non è chiaro perchè secondo lei che scrive, sua madre dovrebbe richiedere aiuto psicologico. Quando i figli diventano grandi e escono da casa segnano un nuovo passaggio esistenziale per la madre che potrebbe soffrire per non essere più indispensabile nel suo ruolo in famiglia; spesso ci vuole tempo per riorganizzare la propria vita e ristabilire nuove priorità. Sua madre lamentandosi sta lanciando la sua richiesta di poter essere ascoltata e non giudicata. Se con suo padre la situazione è tesa, i motivi potrebbero essere quelli di non sapere (in due) cosa fare della loro vita nuova. Parli con sua madre, l'ascolti senza giudicarla, quando la va a trovare, la faccia distrarre gratificandola per tutti gli sforzi che ha fatto per tirarvi sù a voi figli. Non si può forzare chi non ritiene di avere un problema.
Cordialmente