Buonasera dottor, le dico il problema. Sono un ragazzo di 27 anni con la mentalità molto aperta, perché gli ho proposto di fare qualcosa a tre visto che già lei aveva avuto esperienze passate.. è capitato in 5 anni di farlo un 6 volte con me.. 8 volte lei da sola con un altro... e se fosse stato per me forse non lo avremmo fatto neanche una volta, non so perché ma quando siamo tranquilli gli parlo di cosa mi piacerebbe fare con un altro perché siamo registrati anche in un sito, però quando so che ci dobbiamo vedere con qualcuno non voglio farlo. Mi comincio a sentire male tipo ansia, mi viene da vomitare e quando è capitato che lo abbiamo fatto ho sempre vomitato... mi sento male veramente. Quando però non lo facciamo la cosa a tre avrei voluto tanto farla, perché di questa mia reazione? anche se penso sia gelosia quali esercizi potrei fare per non sentirmi più cosi? cosa ne pensa?
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27 OTT 2015
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Gentile Salvo,
non si capisce bene se lei è eterosessuale, bisessuale o omosessuale.
Comunque, se mettere in pratica fantasie o trasgressioni sessuali le produce reazioni psicosomatiche così negative, la soluzione è semplice : basta evitare queste esperienze nella pratica, perchè evidentemente troppo ansiogene, e limitarsi solo a fantasticarle.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
27 OTT 2015
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Buona sera, penso che in realtà sta confondendo l'eccitazione che le da la fantasia a 3 con il metterla in pratica.
Lei è un chuckholder, ossia ama immaginare la sua donna con altri.
E ' un fenomeno su cui ci sono ancora poche ipotesi di lavoro anche perché solitamente non ci sono episodi di malessere al limite è la donna a non voler esaudire il desiderio maschile.
Cerchi uno psicoterapeuta sessuologo nella sua zona per approfondire non è possibile farlo da questa pagina.Cordialmente
