Gent. mi salve,
sono un giovane uomo di 33 anni con una soddisfacente vita sia in ambito lavorativo che sociale.
Circa un mese fa, ho conosciuto su un'app una ragazza più grande di circa 6 anni che si porta dietro un passato di vita abbastanza pesante fatto di esperienze che l'hanno messa a dura prova e portata ad intraprendere diversi percorsi di psicoterapia (attualmente in corso) per poter vivere meglio il presente.
Dopo alcuni scambi in chat, in cui è apparsa subito una forte connessione, abbiamo deciso di incontrarci e le sensazioni sono state abbastanza forti e intense.
Abbiamo cominciato a sentirci con una discreta regolarità e a vederci per altre 2 volte in cui abbiamo abbiamo pure avuto delle esperienza sessuali particolarmente soddisfacenti per entrambi.
Di lei mi affascina l'approccio spirituale e meditativo alla vita, il modo di vivere lentamente la sessualità assaporando ogni singola sensazione e soprattutto la forte affettività che trasmette quando abbiamo passato anche ore immersi in coccole ed abbracci.
Si è aperta moltissimo e spontaneamente sul proprio passato che ho ascoltato con profondo rispetto e cercando di trasmettere attenzione.
Parla molto apertamente della propria sessualità, dei propri desideri e di cosa la può stuzzicare e questo mi ha portato di conseguenza ad aprirmi moltissimo e ad avere delle conversazioni abbastanza spontanee pure su questi aspetti come non mi era mai capitato prima.
Da qualche settimana, improvvisamente ho percepito uno strano raffreddamento da parte sua in questa conoscenza e in chat mi ha detto di intravedere delle cose di me ma che non ha voluto guardar bene perché mi vuole bene e non vuole farmi "violenza".
Ho riflettuto nei giorni a venire su queste parole che ho trovato molto criptiche.
Ho la sensazione che questi suoi pensieri possano essere la causa di questo raffreddamento e temo di non poter vivere appieno la conoscenza di questa persona che tanto mi attrae. Desidererei conoscerla nel "qui ed ora" senza fare riflessioni su ciò che potrebbe accadere nel futuro visto anche il breve tempo della conoscenza. Ma adesso il timore di perdere questa possibilità mi porta a sentirmi meno spontaneo ed aperto.
Come poter affrontare questa sensazione e soprattutto darsi una possibilità genuina?
Mi piacerebbe leggere un vostro parere al riguardo.
Grazie mille
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22 GEN 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Lucaan,
a volte la cosa più semplice da fare è parlare a cuore aperto, assertivamente e in modo genuino. Solo lei può darti la sua chiave di lettura, solo parlando apertamente e chiedendo di fare lo stesso puoi ottenere chiarezza, solo dicendo le tue intenzioni puoi sapere se anche a lei va bene o meno. Non ci sono strategie ed è meglio non cadere in giochi complicati di sottintesi, possono portarci a distorcere la realtà concreta.
Spero di esserti stata utile.
Buona giornata!
Dr.ssa ASignorelli (sedute anche online)
23 GEN 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno. Il cambiamento personale è un processo lungo e complicato. Se ci sono voluti degli anni per determinare una sofferenza psicologica, non può certo bastare una mail per risolverla. Purtroppo non ci sono scorciatoie percorribili e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un individuo serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per trattarlo e cercare di risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
È quindi illusorio credere che si possano ottenere risultati scrivendo in una chat: serve solo a perdere tempo e di solito significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Qualora lei fosse una persona veramente motivata a capirsi e a ricercare un cambiamento personale profondo e duraturo, l’unico consiglio sensato che potrei darle è quello di fissare un appuntamento con un professionista serio e preparato. Per quel che mi riguarda, le do la mia disponibilità (anche online).
22 GEN 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera,
resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto per gestire al meglio ciò che hai esposto.
Cordiali saluti.
22 GEN 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno, credo che la parola intravedere che lei ha usato, sia molto significativa. Ogni rapporto, che sia d'amore o di amicizia, all'inizio ci porta ad un' intravisione dell'altro, lo vediamo ma non riusciamo ancora a metterlo a fuoco, a vederlo nitidamente, ci scopriamo a vicenda, il mistero dell'altro nella fase dell'innamoramento poi è sempre in parte incomprensibile e molto coinvolgente.
In una conoscenza avvenuta in chat poi, il significato del vedersi credo sia ancora più centrale. C'è uno schermo oltre al quale voi siete riusciti, dopo poco, ad andare, incontrandovi "realmente". Questa persona le ha fatto da subito, da quanto lei racconta, vedere delle parti di sè molto intime, come il suo passato doloroso e le ha anche detto di aver intrapreso diversi percorsi di psicoterapia, uno dei quali ancora in corso. Le ha fatto sapere che, a proposito del vedersi, è una persona disposta in primis non a intravedere sè stessa, ma a mettersi ben a fuoco attraverso la psicoterapia, sarebbe interessante sapere perchè ha intrapreso diverse relazioni terapeutiche. Io credo significativo che questa ragazza le abbia detto "di intravedere delle cose di me ma che non ha voluto guardar bene perché mi vuole bene e non vuole farmi "violenza". Mi chiedo se ciò che non vuole veder bene in lei e per non farle del male, abbia a che fare con ciò che ancora non è pronta a vedere in sè stessa e che potrebbe fare del male a sè stessa. Questo spiegherebbe, in parte, il fatto di aver interrotto più volte un percorso per poi ricominciarne un altro con un diverso terapeuta. Forse tutta questa intimità che avete condiviso, sia fisica che emotiva, la sta spaventando. Ho usato non a caso credo, diverse volte la parola fuoco in questa mia risposta, perchè dalle sue parole, emerge il fatto che abbiate vissuto una connessione anche fisica molto intensa, e forse non a caso lei ha usato la parola "raffreddamento". Passare dal caldo al freddo senza capirn il perchè, capisco l'abbia mandata in confusione; la metafora del fuoco ci serve anche per capire che avvicinandosi troppo ad esso, rischiamo di bruciare, forse questa ragazza ha solamente paura di questo vostro grande avvicinamento, come lei ha paura del contrario. Anche lei si è "aperto moltissimo" da quanto scrive, ed è riuscito "ad avere delle conversazioni abbastanza spontanee pure su questi aspetti come non mi era mai capitato prima"; credo che da parte di entrambi ci possa essere una paura, nel suo caso di perdersi e interrompere questa conoscenza e nel caso della ragazza, di avvicinarsi troppo mettendo a rischio, non sappiamo, quale parte di sè stessa. E' normale che lei ora si senta meno spontaneo, lei non può agire in alcun modo sul fatto che questa ragazza non voglia guardare bene ciò che in lei ha intravisto (e quindi continuare quella vostra conoscenza così profonda), può fare tesoro però delle parti nuove che, attraverso questo rapporto, lei è riuscito a vedere si sè stesso. Un caro saluto. Fabiana Bisulli.
22 GEN 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Lacaan, mi dispiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL