Confusione per un uomo confuso
Buongiorno,
vi racconto una situazione in cui mi trovo sperando di poter avere una lettura esterna competente.
Ho 34 anni, un lavoro che mi appassiona molto, una vita ricca di amicizie e legami famigliari. Per diversi anni ho fatto terapia, e da poco iniziato un nuovo percorso perché ne avevo bisogno. Negli ultimi anni ho infatti avuto un po' di esperienze sentimentali molto intense ma travagliate, specificamente con uomini affascinanti e in carriera ma poi non disposti ad avere una relazione basata sulla progettualità e l'impegno reciproco.
In particolare, 3 mesi fa, per caso, ho conosciuto un uomo di 41 anni molto diverso da me per stile di vita (ha un lavoro artistico in proprio) e dal passato sentimentale complesso. Ha avuto un matrimonio finito, poi un'altra relazione importante finita e, infine, una relazione con una ragazza in un altro continente con cui è stato prima legato in presenza e poi -tornando lui in Italia, la storia non è proseguita sulla strada dell"impegno" , ma è rimasto un legame a distanza. Anche perché questa donna ha già una figlia e quindi tutta la situazione è estremamente complicata.
Mi ha raccontato tutto, della sua incapacità di far durare le relazioni che sono tutte finite con tradimenti da parte sua. Della sua incapacità a chiudere definitivamente (tutte le sue ex fanno parte della sua vita). é in terapia da una sessuologa perchè dice che questo suo modo di gestire le relazioni in primis fa star male anche lui. In questi ultimi 3 anni più volte ha tentato di "chiudere" il rapporto a distanza, dal momento che non è disposto a cambiare radicalmente vita, ma dice che ogni volta poi lei torna, lui torna sui suoi passi, non sa cosa vuole, non sa affettivamente cosa prova per lei e per me, vorrebbe avere una relazione, ma non è sicuro, sa di essere in lotta con se stesso.
Con me l'inizio è stato molto intenso, travolgente e onesto. 3 mesi vissuti molto e uno scambio emotivo e intellettuale profondo. Mi piace molto, gli voglio bene e vorrei che questa conoscenza proseguisse in una direzione di stabilità e impegno ma sono dilaniata da questo comportamento ambiguo e dalle sue risposte tutte le volte che affronto il tema. Mi chiedo quanto valga la pena ancora investire, aspettare, crederci perché ora sono già abbastanza coinvolta. Non credo che lui prenderà nessuna decisione ma che dovrò farlo io e in questo momento non ce la faccio. Grazie per il vostro aiuto