Come posso imparare a perdonare?
Buonasera, sono Ale, ho 21 anni e avrei bisogno di un consiglio. Sto cercando di imparare a perdonare. Questo mio desiderio di perdono nasce quando ho letto una frase che mi ha colpito "Perdona i tuoi genitori perché non hanno potuto o saputo fare meglio".. La mia infanzia è stata abbastanza normale e non mi sento di dire di aver sofferto di grandi traumi però so che quello che mi è mancato è stato il supporto emotivo. Crescendo mi sono resa conto che i miei genitori sono persone fantastiche, ma hanno commesso degli sbagli che mi influenzano molto ancora oggi! Ad esempio, da piccola abbiamo avuto difficoltà economiche e i miei genitori erano soliti litigare spesso per questo motivo anche davanti a me e ai miei fratelli. Ciò mi ha portato ad essere cauta con il denaro e anche ad essere un po' spaventata e in ansia quando si litiga o si alza la voce. Inoltre nella mia famiglia siamo piuttosto freddi, non siamo soliti abbracciarci oppure sederci e parlare dei nostri problemi per confortarci e questa è una cosa che mi è molto mancata. Uno dei miei desideri più grandi è sempre stato quello di piangere tra le braccia di mia madre, piangere fino a non poterne più e sfogare tutta la mia ansia e tristezza accumulata... perché mia madre, nonostante so che farebbe di tutto per me, ha un carattere troppo forte e orgoglioso e quindi mi ha cresciuto con il pugno di ferro, senza mai dirmi quanto mi vuole bene o quanto sia orgogliosa di me; mio padre invece, avrei tanto da dire su di lui, perché è sempre stato dolce e affettuoso con me da quando ero piccola, ma crescendo mi sono accorta che è sempre stata solo superficie, che per quanto lui mi abbia detto parole dolci, in realtà mi ha dato meno affetto e riconoscimento di mia madre perché ha usato solo parole superficiali. Lui non è per niente empatico e non ha mai tentato di capire i miei sentimenti. Qualche tempo fa ricordo che mentre aiutavo mia sorella minore a studiare, le ho detto "perché sei così distratta? Non va bene così", e mio padre ha iniziato ad urlare dicendomi che il mio atteggiamento era sbagliato perché in questo modo stavo rovinando l'autostima di mia sorella e che sarei stata una pessima insegnante ed era inutile pagarmi gli studi se tanto il risultato era pessimo! Mi ha ferito molto e gli ho urlato come mi sentivo. Gli ho detto che mi stava facendo male e che anche lui stava rovinando la mia autostima in quel modo, che in tutto quel tempo non si era mai accorto dei miei sentimenti, delle mie mancanze e preoccupazioni. Lui non mi ha detto nulla ed è andato via mentre io cercavo un confronto. Più tardi la sera mi ha detto "Abbiamo fatto pace? Penso tu abbia capito che hai sbagliato". Ho provato una delusione molto forte e da lì è stato tutto i salita. Ci sono stati altri episodi simili in cui ho provato a parlare delle mie emozioni ma non ho avuto risultati. La rabbia che provo non mi fa bene e mi fa allontanare sempre più dalla mia famiglia, mi ha chiudere in me stessa e pensare al passato e a tutte le cose che mi hanno ferito nel tempo e che avrei voluto da parte dei miei genitori, per questo sto cercando di perdonare, per poter dare anche a me stessa un po' di pace ma non so davvero da dove cominciare.
Grazie per l'ascolto.