Come accettare di essere stata lasciata?

Inviata da Ludovica · 13 apr 2022 Autorealizzazione e orientamento personale

Buongiorno, sono una ragazza di 26 anni. La mia relazione ha avuto inizio un paio di anni fa proprio durante la pandemia, dopo un paio di incontri c'è stato il lockdown, per cui non ci siamo più visti per tutto il periodo della quarantena, anche perché non vivevamo nella stessa regione. Ci siamo sempre sentiti e abbiamo approfondito la conoscenza virtualmente. Eravamo entrambi molto presi, e abbiamo deciso di continuare a vederci dopo la pandemia. All'inizio ci si vedeva sporadicamente quando era possibile. Quando non stavamo insieme la mancanza era davvero tanta e così abbiamo deciso di provare a convivere, sono salita io da lui facendo molti sacrifici ma contenta della scelta. La convivenza all'inizio andava a gonfie vele, tutto bellissimo. Lui adesso si è comprato casa e ci siamo trasferiti nella sua nuova casa ma le cose tra di noi sono molto cambiate da un po'. Spesso mi rifiuta a letto, mi dice che non ha voglia. Entrambi speravamo che potesse essere solo un periodo di stress e Stanchezza ma adesso è arrivato alla conclusione che non mi ama più come prima. Che non lo attraggo più sessualmente, premetto che da quando convivo con lui mi sono lasciata un po andare, mi sono curata di meno e ho pensato meno a me stessa. Ho dato per scontato che ormai fossimo uniti per sempre. Adesso lui ha preso la decisione di lasciarmi definitivamente ma io non riesco ad accettare questo distacco. Mi sento letteralmente morire e ho continui attacchi di panico. Non riesco ad affrontare la situazione da persona matura e a lasciarlo andare. Mi faccio mille pensieri negativi in testa e spesso lo immagino già con un altra e solo il pensiero mi rogora dentro. Tra l'altro continuo a cercare il suo contatto fisico nonostante i mille rifiuti e continuo a fare discorsi da bambina senza riuscire ad affrontare il problema. In cuor mio so di non volere una relazione a senso unico ma la paura di perderlo mi farebbe accettare qualsiasi cosa. Per favore vorrei un consiglio di come affrontare la situazione.

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Miglior risposta 14 APR 2022

Buongiorno Ludovica,
ogni relazione (di amicizia, di amore...) richiede l'impegno di due volontà. Non si può amare per l'altro. Dinanzi al suo rifiuto occorre fare un passo indietro, per amore anche di sé.
La sua insistenza nel mantenere una relazione che si regge solo per la sua volontà mi porta a chiederle quanto bene si vuole, quanto valore dà alla sua persona e cosa si merita.
Probabilmente, questa triste circostanza la può aiutare a capire che deve poter lavorare sulla sua autostima. Per voler bene occorre innanzitutto volersi bene. Provi a farsi aiutare su questo aspetto e vedrà come supererà questa situazione con la forza giusta.
Resto a disposizione e le auguro il meglio.
Dott.ssa Oriana Parisi

Dott.ssa Oriana Parisi Psicologo a Bari

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21 SET 2023

Buongiorno Ludovica
sono d'accordo con i miei colleghi.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, dove poter trovare uno spazio protetto per poter indagare il vissuto sofferente che riporta.
Cordiali saluti
Alice Noseda

Dott.ssa Alice Noseda Psicologo a Lecco

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19 APR 2022

Gentile utente,
emerge forte un senso di impotenza dalle sue parole rispetto alla separazione che sta vivendo, rispetto a tutto l'investimento emotivo e fisico che ha proiettato questa relazione.
Uno spazio di contenimento, guidata e sostenuta da un professionista potrebbe rappresentare per lei un opportunità, un occasione per dare voce ai suoi vissuti interni, anche rispetto alla ferita e al dolore della separazione e che il suo corpo attraverso i sintomi fa sentire.
Non copra la ferita..provi piuttosto a sentirla e a prendersene cura.
Cordialmente,
Studio Associato Dott. Diego Ferrara Dott.ssa Sonia Simeoli

Dott. Ferrara e Dott.ssa Simeoli Psicologo a Quarto

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19 APR 2022

Gentile Ludovica,
lei dovrebbe partire dalla consapevolezza che non è sensato nè appagante sostare in una relazione in cui è andata persa la reciprocità e sulla base di questa consapevolezza (che sembra già avere) prendersi più cura di sè sia fisicamente che psicologicamente.
E' una questione di autostima che in lei è a un livello pericolosamente basso.
Colga l'occasione per intraprendere un percorso di psicoterapia che la aiuti a ritrovare il benessere valorizzando la sua persona e acquisendo maggiori competenze relazionali ed affettivo-emotive.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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14 APR 2022

Buongiorno Ludovica,
Il mio unico consiglio è, se ne ha la possibilità, di rivolgersi a un terapeuta per lavorare su questa sua difficoltà, e capire che cosa non le permette di accettare la decisione del suo partner. La sua domanda è "come accettare di essere stata lasciata?" La mia risposta vuole essere uno spunto sul quale partire, l'amore non è obbligare qualcuno a starci vicino. L'amore è reciprocità.
Un caro saluto.
Dott.ssa Claudia Tedde

Dott.ssa Claudia Tedde Psicologo a Cagliari

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14 APR 2022

Salve Ludovica, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Una storia può finire, anzi a volte è inevitabile: non costituisce essere sbagliati l'essere stati lasciati, anzi, sembra bizzarro, ma se riuscissimo a trovare un lato positivo, anche piccolo, in questa situazione saremmo in grado di osservarla da un altro punto di vista.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Anonimo-181068 Psicologo a Roma

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14 APR 2022

Buongiorno, comprendo il suo malessere e la sua difficoltà a lasciar andare una relazione su cui probabilmente aveva investito molto a livello emotivo. Il fatto che lei abbia difficoltà a lasciarlo andare anche se è consapevole di non volere una relazione a senso unico, mostra il fatto che probabilmente c’è una quota importante di idealizzazione di questo partner, da qui la difficoltà a lasciare.
Quando una relazione finisce spesso la si paragona ad un “lutto” e probabilmente lei in questo momento nega la perdita di questa persona, non accetta la sua separazione sopratutto perché per lei il sentimento è ancora vivo. Quello che mi sento di consigliarle è di esplorare queste tematiche in un suo percorso personale, onde evitare che questo possa aggravare gli attacchi di panico o portare all’esacerbazione di altri sintomi invalidanti per la sua vita.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione o consulto psicologico, anche online.

Dott.ssa Valentina Cajani Psicologo a Mirano

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14 APR 2022

Buongiorno Ludovica,
comprendo come sia difficle per lei questa situazione e il vuoto che le crea. La fine di una relazione, soprattutto se non elaborata, è un momento di grande smarrimento. Rivolgersi ad un professionista, in uno spazio a lei dedicato in assenza di giudizio, potrebbe aiutarla ad esplorare quelle emozioni che in questo momento le creano dolore e ambivalenza.
Rimango a disposizione anche per una consulenza online.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Chiuselli

Dr.ssa Laura Chiuselli Psicologo a Pesaro

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