Mio figlio di 4 anni mi sta dando molti problemi a scuola. Sta seguendo un percorso di psicomotricità da circa 6 mesi perché a 3 anni non parlava e il neuropsichiatra gli ha riscontrato un lieve ritardo nello sviluppo psicomotorio. Ora parla, anche se non correttamente ma ha difficoltà ancora nella socializzazione. I primi tempi a scuola stava zitto tutto il tempo, ora ha ripreso a parlare ma si comporta in maniera oppositiva. Cosa che a casa e altrove non fa. Sicuramente vuole stare sempre al centro dell'attenzione e ha difficoltà a seguire le regole anche a casa, ma comportamenti cosi aggressivi non li ha, anzi è molto tranquillo. Il neuropsichiatra ha minimizzato, dicendo che forse è l'ambiente "competitivo scolastico che lo blocca e si comporta cosi per attirare l'attenzione e ha invitato le maestre a spingere alla collaborazione. L'ho fatto presente alle maestre e loro mi dicono che stanno facendo il possibile ma lui continua ad opporsi, scappa dall'aula, disturba i compagni, ecc. Non so come comportarmi. Anche la psicomotricista si meraviglia di questo comportamento a scuola perchè con lei partecipa attivamente, l'unico neo è che lavora poco in autonomia ma vuole essere sempre rinforzato. Grazie mille
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22 APR 2022
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Salve Alma, si potrebbe lavorare a livello relazione con una terapia sistemica familiare che possa permettere di individuare questa dinamica e ricollegarla ad un nucleo che porta il bambino ad "opporsi". A cosa? Perché?
Resto a disposizione
Dott.ssa Fabiana Marra
28 APR 2022
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Gentile utente,
lei dice che lavora poco in autonomia la laddove le figure di riferimento provano ad aiutarlo e a sostenerlo, scappa.
Provi ad inserire il comportamento di suo figlio all'interno di un contesto di comprensione e significato, di modo che i suoi agiti possano trovare un senso all'interno delle vostre dinamiche familiari e di come si caratterizzano i vostri rapporti.
Cordialmente,
Studio Associato Dott. Diego Ferrara Dott.ssa Sonia Simeoli
22 APR 2022
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Gentile Alma,
mi viene da pensare che il comportamento oppositivo di suo figlio sia l'espressione di un qualcosa che ancora non riesce ad esprimere attraverso le parole. Indubbiamente, il primo ingresso a scuola non è uno scoglio facile da affrontare: ci si confronta con innumerevoli prove ogni giorno. La domanda importante da farsi è: che cosa sta cercando di comunicare suo figlio? Ritengo possa esservi utile approfondire questi comportamenti attraverso un percorso di sostegno psicologico.
22 APR 2022
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Gentile Alma se il comportamento oppositivo si riscontra solo a scuola è probabile che vadano individuati lì i fattori scatenanti. Chieda un colloquio alla psicopedagogista della scuola oppure consulti uno psicologo infantile che vi può aiutare ad interfacciarvi con la scuola e magari anche ad analizzare altri fattori familiari. Rimango a disposizione.
Serena Costa psicologa dell'infanzia e blogger di Connettiti alla psicologia
22 APR 2022
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Buongiorno Alma,
in questo caso, per capire cosa causa in suo figlio questa aggressività, è bene fare uno schema chiaro degli antecedenti al comportamento (contesto, orario, persone che lo circondano, cosa sta facendo, etc), il comportamento in se e le conseguenze ad esso, così da poter vedere chiaramente, come in una foto, cosa lo turba..
Spero di esserle stata di aiuto!
Dott.ssa Vincenza Cetrangolo
22 APR 2022
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Cara Alma, magari suo figlio con il suo comportamento oppositivo sta cercando di comunicarle qualcosa che, data la sua tenera età, non riesce a dire oralmente. Un percorso famigliare potrebbe esservi utile per comprendere i bisogni di vostro figlio e per aiutarlo ad acquisire un comportamento più adeguato all'ambito scolastico.
Resto a disposizione, anche online.
