Bambino 4 anni non vuole andare a scuola

Inviata da Rosy · 21 mag 2021

Salve, mio figlio 4 anni va poco volentieri a scuola. Mi dice che non vuole andarci, che poi gli manco, anche se all uscita è sempre soddisfatto e contento, racconta delle attività svolte e sta bene con gli amichetti. Chiede di essere ripreso da scuola appena dopo la mensa dal padre che in quel momento stacca dal lavoro e può passare a prenderlo. Da quando gli ho "imposto" di restare fino alle 15,30 ( naturalmente senza obbligarlo ma cercando di fargli capire che a scuola ci sono molti momenti ricreativi che gli sarebbero piaciuti), quando torna a casa è arrabbiato col padre perché non è andato a prenderlo prima (cioè dopo la mensa). Non si fa più abbracciare/coccolare da lui e pensiamo che questo comportamento sia dovuto dal fatto che lui non vuole restare a scuola. A detta delle maestre è un bambino educato, rispettoso e collaborativo a scuola. Solo che ce l' ha con noi. Un dettaglio importante è che io sono casalinga, l ho accudito sempre io da quando è nato ( non avendo altri appoggi in famiglia e avendo fatto la scelta di non mandarlo alla asilo o baby Sitter)ed inoltre abbiamo un altro figlio, il primogenito di 11anni. Chiedo un consiglio su come distaccarsi serenamente da noi ( forse siamo più noi che dobbiamo accettare il distacco!!). grazie

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Miglior risposta 22 MAG 2021

Ciao Rosy,
Il momento del distacco per i bambini è sempre un po’ particolare, soprattutto in questo periodo che sono stati destabilizzati (una settimana in presenza è una in dad), ogni volta è sempre un “ricominciare” quando si abitua, ecco che si ricomincia.
È il primo anno di asilo? Se no, a che età è andato all’asilo?
Magari puoi provare a proporlo al bambino come “premio” se un giorno riesce ad andare a scuola e ad uscire senza capricci il giorno dopo il papà lo andrà a prendere prima.
Poi piano piano il tempo si dilata…
Per qualsiasi informazione contattami pure in privato. Resto a disposizione.
Dott.ssa Maria Pepe

Dott.ssa Maria Pepe Psicologo a Qualiano

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24 MAG 2021

Ciao Rosy,
è il primo anno di scuola per tuo figlio o è andato al nido?
Considera che non c'è in questo periodo di pandemia non c'è stata continuità didattica e questo sia per tuo figlio che per molti altri potrebbe avere creato difficoltà.
Potresti per farlo abituare ad una buona socialità con gli altri bambini :invitarli a casa a pranzo o uscire al parco.
Più tempo passa con gli altri bambini anche in contesti ludici e non scolastici più si abituera' a saper stare con loro e amerà andare a scuola.
Resto a disposizione se vorrà altre informazioni o consigli.

Dott.ssa Margherita Romeo Psicologo a Roma

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24 MAG 2021

Gentile Rosy,
per il bambino piccolo l'inizio della scuola con relativo distacco (sebbene temporaneo) dalle figure fdi riferimento è vissuto inizialmente con difficoltà, motivo per cui questa esperienza dovrebbe essere graduale con opportuna fase tecnica di "inserimento" che prevede sperimentazione degli spazi e brevi momenti iniziali di permanenza.
In seguito, la voglia di esplorare e socializzare riuscirà a compensare la iniziale difficoltà del distacco. Anche il prolungamento dell'orario fino alle 15,30 può essere ottenuto con gradualità ma avendo il bambino solo 4 anni ritengo sia già un buon risultato la sua permanenza a scuola con soddisfazione fino all'orario del dopo mensa in attesa che magari sia lui stesso a chiedere di rimanere ancora.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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24 MAG 2021

Buongiorno,
provate a spiegargli nuovamente ed insieme perchè avete pensato che restare a scuola fino alle 15.30 sia la soluzione migliore piuttosto che quella di tornare a casa e abbracciare subito sia la mamma che il papà; perchè per lui quest'ultima sarebbe la soluzione migliore..
Se la motivazione però arriva da tutti e due i genitori con la conferma che il momento delle coccole è solo rimandato di qualche ora e che anche voi non vedete l'ora che quel momento arrivi, per vostro figlio si consolida la certezza.
I bambini hanno bisogno di incessanti conferme dell'amore che si prova per loro.
In bocca al lupo!

Dr.ssa Danila Cerrato
Psicologa - Psicoterapeuta

Dott.ssa Danila Cerrato Psicologo a Torino

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21 MAG 2021

Buonasera,
credo che il periodo passato non sia stato facile, il bambino potrebbe essere un pò affaticato e confuso da tutto ciò che ha vissuto in questi periodi e potrebbe cercare di mettervi alla prova per sentirsi più sicuro e tranquillizzato.
sicuramente il distacco va accolto e accettato ,ma credo che potete e dovete ancora accompagnare con pazienza e serenità
credo che un percorso psicologico di coppia sul sostegno alla genitorialità potrebbe aiutarvi.
Resto a vostra disposizione
Cordiali saluti
Dr. Massimiliano Compagnone
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Dott. Massimiliano Compagnone Psicologo a La Spezia

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21 MAG 2021

Gentile Rosy,
il distacco fisico tra madre e figlio è un momento particolarmente delicato e difficoltoso per entrambi. Per la prima volta, il suo bambino si deve staccare dalla Sua ala protettiva e deve vivere una nuova avventura, molto più indipendente. In questo, il suo bambino possiede già delle risorse, poichè ci racconta che, una volta entrato a scuola, si dimostra entusiasta per le attività e con un buona capacità di relazionarsi con i suoi pari. Dunque il momento più critico risulta essere solo quello del distacco o il solo pensiero di questo atto.
Ci possono essere delle azioni che i genitori possono compiere per rendere questo momento più sereno, sia per il bambino che per mamma e papà. Dare valore alle emozioni del proprio figlio aiuta lui a conoscerle e trovare un modo per gestirle, trasformando il suo stress in emozione positiva. E' utile, all'inizio e se è possibile, fermarsi qualche minuto a scuola con lui, esplorando gli spazi insieme e infondendogli sicurezza. Può essere utile scegliere insieme a lui un oggetto significativo che gli ricordi la mamma e il papà, da portare a scuola e tenere fino al momento del ricongiungimento. Provate a spiegargli che mamma e papà sono lì per lui e rassicuratelo sul fatto che all'uscita da scuola li troverà ad aspettarlo, come sempre.
Avete preso la decisione giusta quando avete deciso di non cedere al suo desiderio di non andare a scuola, poichè in questo modo gli permettete di avere una routine quotidiana e di poter condividere del tempo con i propri coetanei.
Per qualsiasi chiarimento e domanda rimango a disposizione anche online, un caro saluto
Dottoressa Erica Simoni

Dott.ssa Erica Simoni Psicologo a Castelfranco Emilia

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