Ansia verso genitori e la creazione di una realtà parallela nella mia mente
Ci sono due cose che vorrei spiegare, visto che non ho la possibilità adesso di andare da una psicologa e confrontarsi di persona.
Il primo problema sono i miei genitori fondamentalmente, aggiungo che da mio padre non mi faccio toccare, mi da fastidio (mi ama tantissimo, infatti ci rimane male)
Appena si avvicina mi scanso, ed è una cosa che non capisco visto che fino ai 10-11 anni era attaccata a lui 24h.
Dopo questo particolare, il mio problema è che vedere mio padre e mia madre vicini che scherzano, si abbracciano o persino li sento soli in una stanza, mi da un senso di angoscia, ansia ed un peso sul petto (anche sensazione come se volessi piangere), ogni cosa che facevano anche quando ero piccola la vedevo con malizia, e tutt ora devono ad esempio tenere la porta della camera aperta; anche se la cosa si è attenuata, indosso le cuffiette e metto la musica al massimo volume per non sentirli.
Questa è la prima cosa che mi angoscia.
Il mio secondo problema è che nella mia mente ho un mondo tutto mio, creato 3 anni fa per via di un ragazzo (avevamo iniziato una storia online, e pian piano anche quando non ci sentimmo più quella storia diventò mia), penso tutta la giornata, soprattutto con le cuffie e la musica.
Di notte o quando non c’è nessuno a casa mi metto a girare attorno alla tavola o in camera anche per 1 ora, ormai i miei mi hanno visto e mi hanno detto che sono strana.
Da quando ho iniziato a leggere romanzi la cosa è peggiorata, infatti ho creato altri 2 mondi che gestisco contemporaneamente.
La cosa strana è che da quando non sto più con quel ragazzo dove continuavamo la storia insieme, quel mondo nella mia testa si è bloccato, fantastico su varie faccende ma la storia non va mai avanti veramente.
Vorrei un parere soprattutto sulla situazione dei mei genitori, perché quello del mondo fondamentalmente non mi dispiace, anzi mi piace