Buonasera carissimi Dottori,
Sono un infermiera di 29 anni nel clou della mia carriera lavorativa e molto innamorata del mio attuale fidanzato che, ahimè, vive a 2 h di strada da casa.
Ho conosciuto il mio ragazzo 3 mesi e mezzo fa, poco, pochissimo tempo lo so ma dal primo giorno che ci siamo visti abbiamo saputo che eravamo esattamente fatti l’uno per l’altra ed è stato amore al primo sguardo, da quel giorno nn c siamo più lasciati e abbiamo rivoluzionato ogni cosa per stare assieme. incredibile. Soffriamo molto questa distanza ed è da sempre che mi dice di trasferirmi lì da lui e d vivere assieme perché altrimenti siamo costretti a vederci solo nei lunghi week assieme ( dal venerdì al lunedì , mica poco)
Lui ha due anni meno di me ma ha le idee molto chiare, sa cosa vuole e come prenderselo. Nn ha alcun dubbio, é un ragazzo molto serio e responsabile, impeccabile direi su tutto. Fa l imprenditore ed ha diverse attività insieme alla sua famiglia li dove vive che é un posto bellissimo, un paese in montagna lontano dalla vita cittadina a cui sono abituata. Ha inoltre 5 cani e 4 cavalli, che amo come fossero miei, ma il fatto che debba badarci da solo rende impossibile solo l’idea che possa venire lui da me anche solo per un week per cui, essendo io ancora il libera professione ed avendo rinunciato già a due delle mie attività lavorative per avere più tempo da passare assieme , sono io che vado sempre da lui tutti i week o anche per settimane quando mi organizzo bene e Stare insieme da lui è come stare in paradiso per noi, io e lui siamo come la stessa persona, amiamo molto la natura, gli animali, amiamo giocare e ridere insieme.. quando stiamo assieme per i week o più a casa siamo super organizzati nella gestione delle faccende, delle cose da fare; lui a casa fa tutto ed è persino più ordinato di me!
Ha già una casa dove possiamo vivere insieme e così facciamo ogni volta che vado ed è tutto perfetto. Ogni volta che devo tornare a casa mi dice sempre di non andare, di trasferirmi da lui, soffre molto di questo distacco ed è sicuro di voler vivere insieme,ha una soluzione per tutto pur di stare assieme. Mi ha dato una delle sue macchine per essere indipendente, mi dice sempre di lasciare il mio lavoro qui e di cercarne uno dalle sue parti o meglio che se voglio posso andare a lavorare da subito in una delle sue attività con regolare contratto ed avere la mia indipendenza economica da subito,. Lui è molto sicuro di tutto, vuole una famiglia , vuole che c sposiamo e che cominciamo subito la nostra vita assieme ed è quello che sento anche io nel mio cuore.
Io però ho tutto da perdere a differenza sua, qui nella mia città, dopo tanti sacrifici a lavoro, sono candidata tra poco alla stabilizzazione. Sto comprando casa.
Prima di conoscere lui erano i miei obbiettivi questi ma adesso è come se avessi perso l’entusiasmo di fare tutte queste cose che mi portano lontano da lui. Il mio nuovo lavoro al carcere è molto pesante, lo stipendio ridicolo rispetto ai rischi e le responsabilità. Vorrei lasciare tutto e vivere da lui ma…
dall’altra parte penso che forse è troppo presto per rinunciare a tutto e andare a vivere lì e lavorare per lui perdendo l opportunità di questa stabilizzazione lavorativa. E se po non andasse bene ? E se ci lasciamo ? Io perderei tutto: la mia stabilizzazione a lavoro in Asp, l opportunità di comprare una casa qui ( che nn avrebbe senso prendere se vivo da lui ). Spesso c troviamo ad affrontare questo discorso Ed io cerco di spiegargli le cose ma lui ci resta male perché dice che se la paura supera l amore che sento per lui lo fa riflettere.
Lascerei tutto domani per andare da lui e vivere questa nuova vita che mi prospetta ma ho paura, paura che sia troppo presto, paura che possa finire e che butti all aria tutti i miei sacrifici per niente, paura che vivere una vita solo con lui e rinunciare ai miei amici e le mie cose possa pesarmi nel tempo, paura di dover dipendere da lui e di lavoro per lui… e prendo tempo.. e ci manchiamo sempre di più.. e finiamo sempre a fare questi discorsi sulle mie paure che per lui si traducono in delusione perché sa già cosa vuole ( come me ) ma in fondo a lui nn cambierebbe nulla, Sono io che devo rivoluzionare tutta la mia vita per lui e rinunciare a tutto e nn dico che nn sono pronta ma che mi fa tanta paura ma allo stesso tempo nn voglio più aspettare e vivere questa relazione così.. voglio viverla al 100%. Non sono brava a prendere decisioni e adesso sono veramente molto confusa. Tra l altro adesso lavoro in carcere, un lavoro pesante che nn mi piace ma devo farlo se voglio essere stabilizzata a tempo indeterminato… ma stabilizzata per fare cosa poi ? Per vivere la mia vita qui lontano da lui ? O chiedere un trasferimento quando mi stabilizzeranno che chissà quando arriverà ?
Sento di voler rinunciare a tutto e d fare questo passo ma ho troppa paura. Forse è troppo pcoo che stiamo assieme per prendere questa scelta ? Lui nn l ha mai pensato!
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7 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Cara Bruna, grazie per aver condiviso con noi ciò che ti turba.
Rileggendo il tuo racconto posso immaginare il vortice di eventi ed emozioni all'interno del quale ti collochi oggi. E' come se in questo momento ti trovassi al centro di un ciclone, ed osservassi tutte le possibilità, i dubbi, i timori, roteare vorticosamente intorno a te, senza avere su di essi alcun controllo.
In queste situazioni, in cui tutto sembra scorrere e scivolarci di mano, in cui gli eventi e la velocità del quotidiano sembrano susseguirsi incalzanti, probabilmente abbiamo temporaneamente perduto il contatto con le nostre emozioni e desideri.
Posso comprendere il tuo desiderio di affidarti a quest'uomo e di prendere tutto ciò che ha da offrire, ma capisco anche bene il tuo bisogno di indipendenza e la necessità di disporre di una sorta di "piano B". Dal tuo racconto sembra, infatti, che il tuo compagno abbia una soluzione per qualsiasi cosa, a patto che vada a giustificare o colmare un sacrificio fatto da te. Forse è questo elemento, che si scontra con il tuo bisogno di indipendenza, che in qualche modo ti frena. Ho la sensazione che sia stato lui a scrivere l'intero copione e che tu sia solo un'attrice, per quanto chiaramente questa situazione incontri i tuoi desideri. E' come, però, se tu fiutassi un pericolo e non riuscissi ad abbandonarti a questa situazione così ideale per te, tra cavalli, fattorie e occhi a cuoricino.
Forse sarebbe bene contattare queste emozioni, ascoltare con chiarezza e autenticità ciò di cui te stessa hai bisogno e cercare di comprendere se questo è compatibile con ciò che il tuo compagno ha da offrire.
Per tutta la vita ci troviamo in mezzo ad un tiro alla fune tra desiderio di appartenenza e bisogno di indipendenza: bisogna cercare di comprendere dove posizionarsi per evitare di essere trascinati via.
Spero di esserti stata utile e rimango a disposizione per qualsiasi cosa,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
10 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Bruna,
credo che una relazione di coppia ha molta più possibilità di durare in modalità gratificante quando è basata sulla parità e sulla reciprocità.
Nel suo caso non vi è questa condizione perchè è solo lei che rischia molto. E' anche vero che un margine di rischio c'è in qualunque decisione venga presa e non è detto che debba necessariamente verificarsi un evento avverso per cui nessuno può decidere al suo posto.
Personalmente ritengo che lei debba mantenere quello che ha e cercare, se possibile di perseguire qualche aggiustamento e miglioramento continuando a dare il suo contributo alla relazione come già sta facendo.
Dovrebbe invece essere il suo ragazzo a fornire un analogo contributo con qualche limitazione o rinuncia alle sue attività, cosa che ritengo possibile trattandosi di azienda familiare.
Infine, sicuramente è troppo poco il tempo che state assieme per prendere una decisione importante come questa e può valere la pena di approfondire la tematica tramite un sostegno psicologico alla coppia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
7 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Buongiorno Bruna,
grazie per aver condiviso qui i suoi dubbi e le sue paure. Capisco come un passo così importante possa portare con sè tante domande e incertezza e questa la faccia sentire bloccata.
La natura imprecisa degli eventi genera dubbi e perplessità. Complica il processo decisionale perché manca di prevedibilità e non ci fornisce elementi certi di conoscenza sulla base dei quali agire, ma l’incertezza è qualcosa che fa parte della nostra vita. Un certo grado di imprevedibilità è inscindibile dalle nuove esperienze e può rappresentare uno stimolo per mettersi alla prova e conoscersi meglio.
Un percorso individuale può aiutarla a interrogarsi circa la presenza e il significato della paura, nelle situazioni che sembrano sfuggire al suo controllo e ad imparare a lasciarsi alle spalle l’illusione di poterlo avere sempre, sviluppando una profonda consapevolezza.
7 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Bruna, grazie per la sua condivisione. Comprendo le sue paure, quando si lavora sodo per riuscire a realizzarsi l'idea di lasciar perdere tutto per qualcosa di incerto, o nuovo, spaventa. Dal suo racconto mi sembra di capire che lei ha già rinunciato a due delle sue attività lavorative per passare più tempo insieme al suo fidanzato. E lui? A cosa ha rinunciato per lo stesso motivo? Il suo lavoro non è meno importante di quello del suo fidanzato.
Nelle relazioni serve comprensione, ma dal suo racconto sembra emergere che da parte del suo fidanzato non ci sia poi cosi tanto, visto che ci rimane male quando lei gli confida i suoi timori al punto da dover riflettere.
Più che considerare il tempo trascorso insieme per prendere una decisione, darei più importanza a questi e ad altri fattori.
Se ha piacere di approfondire resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.
7 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno signora
Prima di fare una scelta così importante per la sua vita, la invito a fare dei colloqui con uno psicoterapeuta per avere una migliore chiarezza.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
7 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Bruna,
capisco perfettamente, nessuno è mai bravo a prendere decisioni, soprattutto quando quelle decisioni implicano proprio la nostra esistenza.
Da quello che racconta la decisione che deve prendere è davvero rivoluzionaria per la sua esistenza e in più concerne delle tematiche molto importanti: i sentimenti per una persona che la fa sentire amata e la sua vita professionale.
Proprio in virtù dell'estrema delicatezza di questa importante decisione, il mio consiglio è quello di richiedere il supporto di uno psicologo, anche un singolo incontro, per poter, in primis, frenare la sua confusione e soprattutto per dare una priorità alle sue esigenze, ai suoi bisogni, alle sue mete di vita, mettendo a tacere tutti i dubbi che non la fanno stare serena e mettendola nelle condizioni di fare la scelta più giusta per lei.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
7 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao, capisco che sei in una situazione difficile e che hai molte preoccupazioni e dubbi riguardo al tuo futuro con il tuo fidanzato. Ti suggerisco di considerare di iniziare una terapia individuale per esplorare i tuoi pensieri e sentimenti in modo più approfondito. Uno psicologo può aiutarti a comprendere meglio le tue paure e i tuoi dubbi e a trovare modi per affrontarli in modo costruttivo.
In generale, cerca di essere gentile con te stessa e di non farti sentire in colpa per avere dubbi o paure. Queste emozioni sono normali in una situazione così complessa e confusa. Cerca di essere onesta con te stessa e con il tuo fidanzato e di trovare un modo per affrontare insieme queste sfide.
7 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima
Io non ho la qualifica per dirle se è giusto o sbagliato andare a convivere dal suo ragazzo. Posso dirle però che la convivenza è un passo molto delicato per una relazione. Se da una parte si tratta di qualcosa di importante perché avvicina e rafforza, dall’altra costringe la coesistenza di due modi di vivere: il suo e quello del suo partner. È un banco di prova importante che può anche portare problemi.
Se avesse bisogno, può contattare un professionista
Rimango disponibile anche online
Saluti
