Salve, ho già scritto diverse volte ho pensieri di malaugurio sulla persona più cara che ho mio figlio, mi chiedo perché proprio su di lui che amo più di me stessa? Sono orribili mi capita mentre prego soprattutto penso nella mia mente di chiedere a DIO di fargli succedere cose orribili che non riesco a dire, mi sento morire e ho paura di essere punita che DIO possa ascoltarmi e punirmi sul mio bambino, poi a volta dico ok ora la penso e poi mi sento male perché mi viene il dubbio se l ho pensata allora non è un pensiero involontario? Aiutatemi vi prego le ho provate tutte compresi farmaci ma nulla
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9 NOV 2022
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Cara Francesca, capisco profondamente il malessere che questi pensieri possano darle. Quello che descrive sembra a tutti gli effetti un disturbo Ossessivo Compulsivo. Gli approcci psicoterapeutici che si sono dimostrati più efficaci per questa sintomatologia sono quelle di stampo cognitivo comportamentale, compresi gli approcci della terza ondata (per il disturbo Ossessivo Compulsivo in particolar modo l'acceptance and commitment therapy). I farmaci possono essere un valido aiuto ma, usati singolarmente, non sono spesso risolutivi.
9 NOV 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Francesca,
credo sia importante capire cosa la spinge verso questi sensi di colpa.
Lei stessa dice che i pensieri bersagliano suo figlio, la persona che lei ama più di se stessa, ciò mi fa pensare che forse le punizioni che prendono forma nella sua fantasia potrebbero invece riguardare una parte di lei.
Penso sia importante inquadrare questi elementi per poter comprendere l'origine di questi pensieri e dei conseguenti stati d'animo.
Le consiglio di rivolgersi ad un professionista per approfondire le tematiche.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordialmente,
Carlo Leone
9 NOV 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Francesca, capisco l’orrore che provi nei confronti di certi pensieri e la difficoltà nel comprenderne il senso. Essere madre non è sempre facile ed è normale provare pensieri contraddittori di amore e di odio: ogni madre può sentire rabbia e stanchezza verso il figlio in alcuni momenti. Mi viene da pensare che tu però stia attraversando un periodo difficile che richiede un sostegno importante sia da parte della famiglia, ma anche di uno specialista perché ho l’impressione che tu abbia paura di poter fare del male al tuo bambino? È importante ascoltare certi pensieri e capire cosa vogliono comunicare senza vergogna e censura.
Dott.ssa Tessari
9 NOV 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissima Francesca, innanzitutto grazie per la condivisione. Capisco la preoccupazione e la frustrazione che deriva da questi pensieri complicati, che sembrano essere ricorrenti e radicati. Credo che parlare con un terapeuta potrebbe aiutarla ad esplorare ed elaborare le motivazioni sottostanti ai suoi pensieri, nonché delle strategie per potervi fronteggiare.
9 NOV 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno,
i pensieri che abbiamo sono variabili e impermanenti : dopo un po' non ci saranno più .
Da quello che scrive , mi pare che Lei abbia paura di fare accadere delle cose brutte , e ha ancora più paura pensando se accadessero davvero a suo figlio. Pensando e ripensando alle cose peggiori , Lei poi si sente in colpa , e poi si vergogna di cio' che ha pensato.
Possiamo imparare ad osservare i nostri pensieri , di qualunque tipo essi siano , senza giudicarli.
Possiamo intanto realizzare che i pensieri non sono cose , e non sono formule magiche.
Con l'aiuto di un professionista possiamo avere maggiore fiducia nella nostra memoria e nei nostri sensi , e abbassare anche i nostri sensi di colpa.
Se Le servirà sono disponibile anche on-line .
9 NOV 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Francesca,
comprendo come questi pensieri siano davvero spaventosi, aggiungiamoci che riguardano suo figlio e il dramma è aumentato a dismisura. Le suggerisco di consultare un terapeuta breve strategico online o nelle sue zone di riferimento per potersi liberare di questi pensieri ossessivi; come ha già sperimentato, i farmaci da soli non hanno alcun effetto, ma se associati alla psicoterapia sono un aiuto al lavoro del professionista che può essere risolutivo.
Cordialmente la saluto e resto a sua disposizione per chiarimenti o domande
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati
9 NOV 2022
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Buongiorno, le consiglio di iniziare un percorso terapeutico per esplorare la base del suo malessere e dei suoi pensieri e trovare strategie adeguate per affrontarlo. Spesso si innescano dei circoli viziosi di rinforzo di comportamenti, anche mentali, di cui non siamo consapevoli. Resto a disposizione, saluti dott.ssa Agnese Lattanzio Psicologa Psicoterapeuta cognitivo comportamentale e Practitioner EMDR
9 NOV 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Francesca Cara,
la sensibilità umana che mi rende simile a te mi permette di comprendere l'angoscia che ti attanaglia, mentre la formazione professionale mi permette di restituirti che questi pensieri, i tuoi vissuti verso tuo figlio vogliono comunicarti qualcosa che necessita di essere ascoltato e decifrato. Non temere nè giudicare ciò che ora infesta come fantasmi la tua mente, prenderne consapevolezza e chiedere aiuto ti fa capire che tu non sei i tuoi pensieri e che, parlarne con uno specialista nello spazio intimo e protetto della relazione terapeutica ti permetterà di trovare la forza, il sostegno e il coraggio di dialogare con questi pensieri.
Io resto quì, a te disponibile anche online.
Ti abbraccio forte.
Un caro saluto.
9 NOV 2022
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Cara Francesca, il suo breve racconto fa emergere tutto il suo malessere e lo comprendo. Avere pensieri negativi sui propri figli è una realtà che porta con sè vissuti veramente negativi e dolorosi da gestire. Prenda in considerazione di affiancare all'uso dei farmaci un percorso psicologico, cosi da comprendere a pieno questi pensieri e per trovare in lei le risorse per vivere serenamente come donna e come mamma.
Resto a disposizione, anche online. Un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.