12 anni: é finita o é paura della fine?
Buonasera, mi chiamo Antonio ho 31 anni e vorrei provare a condividere brevemente la mia storia , le mie sensazioni e perplessità con voi. Da circa un mese io e le mia ragazza, anche lei di anni 31, abbiamo deciso di lasciarci. La nostra é una storia che tra alti e bassi è andata avanti per 12 anni di fidanzamento ( alti e bassi vuol dire che é la terza volta che ci lasciamo). Questa volta é diverso. La prima volta nel 2006, dopo prolungati problemi lei ebbe una "sbandata" per un ragazzo lei ne parlò con me e decise di lasciarmi. Rimanendole a fianco poiché ero innamorato e aver ricostruito il rapporto tornammo insieme dopo un anno. La seconda volta nel 2011, dopo anche qui prolungati problemi, lei mi lasciò. Nel giro di poco iniziò a frequentare un altro ragazzo, ma anche lui, probabilmente risultò poco valido e lo lascio perdere. Nonostante anche qui le rimasi vicino quasi sempre, Tornammo insieme solo a fine 2013 nel momento in cui cominciai, a capire come stare da solo. Questa volta é diverso. A maggio di quest anno lei ha avuto, di nuovo una sbandata per una persona, non corrisposta, io decisi di non lasciarla e tentare di starle vicino... Solo che il rapporto era "rotto", lei si circondava di nuovi amici/amiche non voleva più passare del tempo con me e alla fine, forse per ripicca forse non so per cosa ho deciso di conoscere nuove persone anch io. Fra le varie persone conosciute c é una ragazza che nel giro di poco é riuscita a darmi quello che da mesi non ricevevo dalla mia ragazza... baci, abbracci, dolcezza etc... Questa ragazza, però é particolare, forse problematica, con un passato di violenze sessuali e tentati suicidi tanto da averla trasformata in una persona molto paranoica con una bassa fiducia verso gli altri, me compreso. Per cercare di colmare la fiducia nei miei confronti lei ha deciso di contattare e scrivere più volte alla mia ragazza, chiedendole chiarimenti su di me e raccontandole le nostre uscite. Questa situazione ha portato prima alla rottura ( lasciarci) del rapporto tra me e la mia donna, e poi ad un peggioramento della situazione. Il problema è che pur oggettivamente sbagliato il comportamento di questa persona, io ho un gran desiderio di conoscerla meglio, aiutarla e non so cos altro .D'altra parte la mia ex sentendo ora la mia lontananza di giorno in giorno, si sta riavvicinando ed io in un misto di rabbia ( per la sua sbandata), paura, ansia fortissima non riesco ad avvicinarmi e risulto freddo come un ghiacciolo. 12 anni non sono uno scherzo ma ho paura che sia la fine, ho paura di iniziare qualcosa di nuovo perché mi sento in colpa e fortemente bloccato e nello stesso tempo ho paura di fare scelte sbagliate in qualsiasi direzione. L'ansia mi divora testa e stomaco, la rabbia mi calma. Pensare di stare in un limbo in un tempo indefinito o di dover scegliere con la preoccupazione di fare una scelta sbagliata mi angosciano. Tutti parlano di " impara a stare prima da solo"... Io sono figlio unico e in 3 volte in cui ci siamo lasciati sono stato spesso "da solo". Una figura femminile per me é qualcosa di essenziale, mi piace buttarmi nel rapporto anima e corpo, perché so quanto é brutto alle volte stare soli e quanto é bello sentirsi importanti e accettati da qualcuno... Non voglio far soffrire la mia ex ragazza, non vorrei sbatterle la porta in faccia e non sono sicuro di tante cose. Questa volta è diverso, vorrei solo capire se é la fine ...
Vi ringrazio in anticipo per le risposte
Cordiali Saluti
Antonio