Vacanza con i suoceri: guida alla sopravvivenza

Come evitare eventuali stress da convivenza in vacanza?

9 AGO 2016 · Tempo di lettura: min.
Vacanza con i suoceri: guida alla sopravvivenza

Le vacanze estive sono finalmente arrivate. Già ci immaginiamo stesi al sole, con i piedi immersi nell'acqua, sorseggiando un cocktail insieme al nostro partner per goderci il meritato riposo.

Ma cosa succederebbe se le vacanze dovessero trasformarsi in una vera e propria riunione familiare? A volte capita che in macchina, oltre ai bagagli per due, ne vengano caricati un po' in più, e non parliamo della prole!

Come sopravvivere alla convivenza con uno o più familiari del proprio partner durante le ferie estive?

Domanda facile da formulare ma alla quale è difficile rispondere. Noi proveremo - con un pizzico di ironia - a darvi qualche dritta per evitare lo stress e cercare di limitare i danni che si potrebbero creare.

In caso di coppia + 1

Quando quel +1 non significa un bambino ma la propria madre o - qualcuno mi aiuti! - la suocera. Va bene scherzare, però è doveroso mettere i puntini sulle "i": sfatiamo questo mito che vede la figura della suocera come la reincarnazione di un'arpia perché non sempre è così, infatti ci sono nuore che sono in perfetta sintonia con le madri del proprio compagno e ci sono generi che vanno d'accordissimo con la suocera. Sembra strano che non sia capitato proprio a voi, vero? Bene, l'importante è non farsi prendere dal panico e non essere prevenuti perché, sappiamo benissimo che, quando si affronta una situazione con timore, spesso finiamo per viverla male fin dal principio, anche senza motivo.

Nel caso in cui i problemi da timori dovessero trasformarsi in realtà, e la madre della vostra dolce metà dovesse trasformarsi nell'animale mitologico precedentemente citato, il consiglio è quello di cercare, in tutti i modi, di non perdere la pazienza e, almeno inizialmente, far finta di non cogliere le possibili critiche velate o le frecciatine a voi rivolte.

Certo sentirsi dire una frase tipo

"Avresti dovuto conoscere il suo ex, era così educato, con una buona posizione, io credevo davvero che un giorno avrebbe messo su famiglia con lui, e invece… guarda un po'."

potrebbe certamente far scattare il chip dell'istinto omicida, ma noi vi proponiamo di continuare a respirare profondamente cercando di riempire la vostra mente con immagini di gattini batuffolosi.

Se notate che i problemi, con il passare dei giorni, continuano allora pronunciate al vostro partner la fatidica frase: "Dobbiamo parlare!" e, nel modo più dolce e delicato possibile (pensate sempre alla situazione inversa dove la vittima non siete voi ma è lui o lei e la persona che si sta criticando è vostra madre) cercate di fargli capire che alcune situazioni o frasi dette vi hanno fatto sentire un po' sottostimata/o o vi hanno fatto arrabbiare e che, per rispetto alla persona, non avete voluto continuare il discorso. Se lui (o lei) vi sosterrà durante la vacanza e vi proteggerà da altri possibili "attacchi" allora tenetevelo stretto: è il partner giusto!

In caso di coppia con figli + 2

Nel caso di presenza di entrambi i genitori del vostro partner, diciamo che la situazione risulta essere un po' meno drammatica perché una persona mitiga l'altra. Anche loro vedranno la vacanza come la possibilità di stare insieme e non saranno sempre presenti. Il problema reale, in questo caso, è quando loro - in qualità di nonni - si sentono in dovere di coccolare e straviziare i vostri pargoli. Vedere andare in fumo i vostri sforzi nell'educazione alimentare o casalinga dei vostri bambini duole e non poco. Anche qui conta molto la complicità che si ha con il proprio partner che, ovviamente, sarà d'accordo quanto voi ad evitare di far (ri)prendere vizi su cui avete lavorato insieme. Il consiglio in questo caso vi potrà sembrare strano ma è, nel caso in cui non dovessero proprio esagerare, quello di lasciarli fare. I nonni amano i propri nipoti e con loro si divertono, si sentono responsabili per loro ma sono più "sciolti" perché, pur essendo sangue del loro sangue, non sono i loro figli; con loro faranno cose diverse ed impareranno ad amarli incondizionatamente come è giusto che sia. E mi raccomando, non fate mai paragoni tra i suoceri ed i vostri familiari, ogni persona è diversa, ogni famiglia ha un background differente e andare d'accordo con tutti è impossibile.

Anche in questo caso, però, possono esserci frasi o comportamenti capaci di far salire la rabbia a mille. E non sempre la respirazione ed i gattini aiutano. C'è sicuramente qualcuno si sarà sentito dire qualcosa del genere:

"Non li ascoltare a quei due musoni di mamma e papà, te lo compro io quel gelato!"

oppure:

"Ma tu come lo stai educando questo bambino? Ai miei tempi si faceva così!".

In questi casi l'embolo è assicurato, quindi? Cosa fare? Il primo consiglio che siamo in grado di darvi è quello di evitare assolutamente di andare su tutte le furie nei confronti dei suoceri davanti ai bambini. Chiamate in disparte il vostro partner e cercate di trovare dei punti in comune, dopo aver parlato con lui o lei affrontate il problema insieme. Confrontatevi con i nonni, individuate il modo più carino per far capire loro quali danni arrecano i comportamenti che hanno assunto come, ad esempio, quello di sminuire i vostri ruoli davanti a vostro figlio.

Di seguito vi lasciamo altri piccoli consigli da prendere, eventualmente, in considerazione qualora vi doveste trovare in queste situazioni:

  • evitate di pernottare nella stessa casa: piuttosto scegliete un residence che abbia stanze separate in modo da continuare ad avere comunque la vostra privacy;
  • organizzate attività da fare tutti insieme, avrete la possibilità di stare anche un po' da soli approfittando per fare una fuga romantica con il vostro partner;
  • evitate di perdere il controllo e, prima di qualsiasi mossa, parlate con il vostro partner;
  • non fatevi mai sminuire né davanti al vostro partner né davanti ai vostri figli, cercate sempre di controbattere con stile e senza mai perdere il controllo;
  • seguite, prima di partire, qualche lezione di meditazione.

Insomma, la vacanza di sicuro non sarà facile, però voi ripromettetevi di fare tutto il possibile per evitare che la presenza di un suocero/nonno o di una suocera/nonna possa essere causa di litigi ed incomprensioni, anche perché, è un dato un po' drammatico ma - secondo l'associazione avvocati specializzati matrimonialisti - ben un matrimonio su tre finisce per la troppa interferenza dei genitori di lui o di lei all'interno del nucleo familiare.

Nel caso in cui volessi approfondire l'argomento con uno specialista, puoi consultare il nostro elenco di professionisti in terapia familiare.

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psicologi
Scritto da

Eugenia Marfuggi

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