Voglia di tradire, ho qualcosa che non va?
Salve a tutti e grazie in anticipo per dedicarmi la vostra attenzione.
Sono una ragazza di 27 anni, studentessa universitaria, che esce poco in generale, un po' perché ho sempre avuto pochi amici,per via della mia timidezza e di un carattere diverso dai miei coetanei e di gusti (ho trovato altre persone come me, ma se una persona come me, non finge di andare d'accordo con tutti, ma cerca una piena sintonia, diventa difficile fare un numero decente di amicizie); inoltre ho molti interessi e mi piace proprio stare da sola ogni tanto.
Nel 2006 mi misi con un ragazzo che aveva 2 anni meno di me, ma era molto maturo per la sua età...coppia perfetta, migliori amici, mai litigato, mai tradito (solo avuto qualche riflessione negli ultimi anni su "come sarebbe stare con tizio o caio?") eppure improvvisamente nel settembre 2013, ho conosciuto in chat un ragazzo dell'82, non bello, ma una bella persona, dolce e premurosa (ma lo era anche il mio ragazzo, magari, meno premuroso ma nulla di che).
Ho cominciato a chattare spesso con questa persona confidandomi e parlando fino a notte fonda; poi ci siamo incontrati e non è che abbia avuto il colpo di fulmine o chissà cosa (anche perché appunto non è bello), al che mi ero detta di non parlarci più e di salvare la mia relazione che si forse era entrata nella monotonia ma tutto sommato andava bene (poi è venuto fuori che in realtà forse non è che non fossi più innamorata ma non ero felice della mia vita e l'ho scambiata per mancanza di amore, idem lui è venuto fuori che non era felice della sua vita e mi dava per scontata...probabilmente ci fossimo conosciuti da più adulti sarebbe andata diversamente).
Fatto sta che non sono riuscita a smettere di parlarci, ho finito per uscirci diverse volte fino ad arrivare al tradimento. Taglio corto dicendo che nonostante soffrissi veramente e non riuscissi più a capire chi ero, e alla fine dopo numerevoli crisi ho chiuso la mia storia con il mio ragazzo nel novembre, senza dire del tradimento perché lo avrebbe distrutto e avrebbe finito me, ma capivo che non ero più la persona che amava, e che non meritavo più di stare con lui, ne lui meritava che continuassi a fare quello che facevo. Ma non riuscivo nemmeno a lasciare il ragazzo con cui lo avevo tradito.
Sto con quello stesso ragazzo anche ora che è il novembre 2015, andiamo d'accordo, siamo una nuova coppia consolidata....a letto stiamo benissimo insieme e il fine settimana già in un certo senso conviviamo; non abbiamo le stesse cose in comune che avevo col mio ex, a volte litighiamo (il più delle volte perché non sono abituata a stare con una persona che non abbia tutto in comune con me, e altre perché non mi piace il suo modo di reagire allo stress per cui non è sempre solare, anche se so che è normale essere così); ma al tempo stesso è anche stimolante a volte stare con una persona con un passato e gusti diversi.
Il problema è che mi sono messa a usare delle chat con il telefonino e ho conosciuto diverse persone (senza mai incontrarle), ma più di tutte ho voglia di incontrare un uomo sposato e di 44 anni, che vuole incontrarmi e chiaramente con un solo scopo. Il problema è che anche io ho voglia di incontrarlo solo una volta.
Non mi sono mai vista come una poco di buono, e non capisco cosa mi stia prendendo, amo il mio ragazzo, eppure ho questa voglia di avere qualcosa di solo mio di vivere certe esperienze ora che sono ancora giovane, di provare delle emozioni forti.
Forse è stato un problema che io non sia mai stata single da quando ho 16-17 anni. Ma ormai non posso esserlo, rovinerei una storia bella e seria. Come forse la rovinerei anche se lui non scoprisse nulla e ci andassi una sola volta giusto? Ma allora perché ho questa voglia?
A questo aggiungo che anche se so che è una cosa disdicevole per una ragazza, ho cominciato a guardare sporadicamente porno, e rarissimamente chat room con webcam, già quando stavo con il mio ex, avevo smesso nel periodo in cui avevo iniziato la storia parallela col mio attuale ragazzo, anche solo per le tragedie interiori pianti e anche felicità con sensi di colpa che vivevo in quel periodo. Ma dopo poco ho ricominciato.
Cos'ho che non va? Perché faccio queste cose e perché ho questa voglia di uscire con quest'uomo che nemmeno conosco ed è pure sposato?
PS. La mia è una famiglia solida, ho un fratello e dei genitori che litigano ma che si amano e hanno attraversato insieme diverse disgrazie: tumore di mia madre, depressione (è bipolare) e alcolismo sempre di mia madre, che vidi anche tentare il suicidio..ma da quando ho 17 anni va tutto bene e sta benissimo. Semmai mio babbo ha un po' di depressione lieve, niente a che vedere con i problemi che aveva mia mamma.
Scusate per il papiro, ma ho cercato di dare il quadro più completo possibile della mia vita. VI ringrazio infinitamente per il vostro tempo.