Buongiorno, cercherò di essere sintetico ma di toccare i punti principali del mio problema.
Sto per fare 30 anni, il fatto in se non mi procurerebbe angoscia se non per il fatto di non aver mai avuto un rapporto sessuale. Sono sempre stato timido nel rapporto con l'altro sesso e perciò da più giovane evitavo di approcciare e le poche volte che l'ho fatto non ho avuto successo. Ho avuto una sola ragazza quando avevo 21 anni per qualche mese ma non ebbi con lei rapporti. Successivamente negli anni seguenti ignorai il problema dicendomi che come a tutti primo o poi sarebbe capitato anche a me di incontrare la persona giusta, ma questo non accadde anzi ebbi principalmente brutte esperienze. Ultimamente nel rapporto con l'altro sesso mi sono un pò più sbloccato così ho provato ad approcciare una ragazza di cui mi ero molto preso e che frequenta un corso con me, mi ero mosso bene ma lei mi disse che non era interessata ad avere una relazione così siamo rimasti amici. L'ennesimo rifiuto e il compiersi dei 30 anni mi stanno facendo cadere in depressione. Per fare il punto della situazione ciò che mi spinge a chiedere aiuto a uno psicologo o psicoterapeuta è lo sviluppo di un blocco psicologico che ho ormai sviluppato negli anni, l'essere vergine alla mia età mi rende sempre più difficile approcciare una mia coetanea vista la mia inesperienza, inoltre si stanno accumulando in me emozioni negative che che stanno per esplodere come una bolla, provo rabbia verso me stesso per aver perso così tanto tempo e gli anni migliori nella vita di un uomo. Mi sento incompleto e provo vergogna e senso di umiliazione per la mia condizione e questo causa danni anche alla mia produttività e alla mia serenità in quanto al solo pensiero a volte ho degli attacchi d'ansia. Inoltre non so perchè ma negli ultimi 2-3 anni sento di avere un calo di interesse verso il sesso femminile rispetto a prima forse a causa dell'uso di film pornografici. Sento di essere fuori asse e di avere qualcosa di sbagliato in me, ma per impedire questa spirale di disperazione vorrei almeno tentare di farmi aiutare.
Perciò vi chiedo visti i miei problemi quale tipo di terapista mi consigliereste? Io sono di Milano ma per i prossimi 2 mesi lavorerei a Lodi perciò se potete darmi l'indicazione di uno specialista in quella zona ve ne sarei grato, preferibilmente uomo in quanto sarei in imbarazzo a parlare di questi miei problemi con una donna.
Vi ringrazio in anticipo per i vostri consigli.
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22 LUG 2015
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Gent. Stefano,
nei ragazzi di oggi è in aumento la percentuale di chi accede oltre i 25 anni alla sessualità di coppia. I consulti nel nostro "Centro di Psicologia e Sessuologia" di Rovereto (TN) lo attestano.
Varie le cause.
- Non si ritiene più (fortunatamente) che con la visita militare (che non c'è più) deva essere sconfitta la "verginità"
- Si ritiene che quando si incontrerà la ragazza giusta sarà naturale "farlo"
- Altro.
Tuttavia nel passare del tempo la soddisfazione autoerotica prende piede, nutrita oltremodo dal porno di Internet. Contro il quale da parte nostra - intendiamoci - non c'è nessuna condanna moralistica. Solo la considerazione che nessuna ragazza "concreta" sarà in grado di competere, quanto a prestazioni e disponibilità, con le ragazze dello schermo, quando ci si è ormai abituati a ciò.
E dunque la sessualità sempre più si avvita su se stessa, auto soddisfacendosi dal punto di vista dell'impulso e sempre meno soddisfacendosi relazionalmente; e abbassando quotidianamente la propria autostima.
Occorre uscire da questo loop. Staccare la spina dal porno per approcciare il mondo dell'altro/a concreto.
Può darsi che da solo Lei non ce la faccia.
Cerchi uno psicologo/a psicoterapeuta specializzato in sessuologia clinica.
Qui sul portale ne troverà, nella Sua area geografica. Quelli riconosciuti li trova in fissonline.it, ALBO.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti, psicoterapeuta sessuologa clinica, Rovereto (TN)
8 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Provi a contattare il dr Valerio Celletti riceve sia a Lodi che Milano e ha una formazione cognitivo comportamentale oltre essere sessuologo. Può trovare lì ulteriori informazioni sul collega.
Cordialità
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Grazie per la tua valutazione!
5 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Buongiorno Stefano.
La sua problematica è molto più comune di quanto non potrebbe immaginare, ed è un aspetto che nel mio lavoro terapeutico affronto quasi sempre quando lavoro con giovani uomini che giustamente sentono il desiderio di vivere un rapporto d'amore gratificante. Il problema è che i rapporti umani sono diventati più eterogenei nel tempo e così piu difficili, e spesso siamo più impreparati ad affrontarli oggi piuttosto che in passato.
Il suo problema è poliedrico in quanto da un lato c'è un aspetto tecnico afferente alla capacità di sedurre ed essere seducente, per cui esistono diversi modelli a cui fare riferimento è che la possono aiutare; mentre da un altro punto di vista lei sta vivendo comprensibilmente delle sofferenze interiori di tipo ansioso che necessiterebbero di un breve lavoro psicoterapeutico.
Ogni modello terapeutico è adeguato per il compito, personalmente io mi trovo bene con i modelli di psicoterapia breve che ho studiato e che mirano a cambiamenti comportamentali in tempi rapidi centrati sulla soluzione. Il mio consiglio è comunque di non lasciar scorrere altro tempo, e di prendere possesso del problema quanto prima.
Per ogni eventuale chiarimento o approfondimento rimango a disposizione.
5 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Il collega Celletti riceve sia a Lodi che Milano ed ha una formazione specifica in sessuologia. Cura il sito "benesseresessuale " se ben ricordo e lì potrà trovare informazioni e capire se è il professionista che fa per Lei.
Cordialmente
5 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno. Come dice lei...è facile entrare in un circolo vizioso...è un po' come il cane che si morde la coda.
Non credo ci siano modelli di psicoterapia migliori di altri...io utilizzo l'analisi transazionale che è un approccio dinamico e non è la prima volta che mi si presenta una problematica simile...è piuttosto frequente.
Si rivolga ad un collega di Milano.
Buona fortuna
Dott.ssa Giuliana Palumbo
5 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buon giorno Stefano le consiglierei una terapia ad orientamento cognitivo comportamentale, vada al sito del l'aiamc e inserendo Provincia e regione le verrà fuori una lista di specialisti nella sua zona... Come le ha scritto il collega non si focalizzi sul problema sessuale ma sull'aspetto sociale. Buona giornata
Dott.ssa Petrini Consuelo
4 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile utente,
non è possibile in questa sede fornire dei nominativi, ma sicuramente potrà trovarli su motori di ricerca o sul sito dell'Ordine regionale. L'importante è che lei si trovi a suo agio e abbia una certa fiducia nel professionista.
Le consiglierei di non focalizzarsi sulla sessualità ma di ricomprenderla in discorsi più ampi (socializzazione, svaghi, stili di vita ecc) e di potenziare i sentimenti di sicurezza di sé.
cordiali saluti