Da un anno ho intrapreso una relazione con un uomo molto più grande di me (30 anni) e sposato con una figlia. Pur sapendo tutti e due che la nostra relazione prima o poi sarebbe finita, abbiamo continuato a vederci una volta a settimana circa.. A distanza di un anno ci chiediamo cosa fare.
Io lo amo e e lui anche. Si sente però continuamente in ansia per dover gestire la situazione. Io senza di lui non so come fare ma so anche che non è giusto andare avanti. Da un lato vorrei essere la persona più razionale possibile e fare quello che è giusto fare, interrompere la relazione. Dall’altro so che soffrirei tantissimo e mi mancherebbe troppo.
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22 MAG 2019
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Si,
Comprendo la sua difficoltà e anche preoccupazione. Le relazioni parallele non sono semplici da gestire , nè a livello di libertà di vedersi nè emotivamente . Visto che è passato già del tempo le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, online o da un professionista della sua zona. È importante per lei avere un suo spazio dove essere libera di parlare senza sentirsi giudicata, ma solo compresa.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, se vuole mi può contattare.
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice noseda
22 MAG 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
pur essendo una relazione complicata, ritengo che sia giusto salvare il salvabile. Manca la età di entrambi e relative situazioni familiari. Da questa prospettiva limitata è pressoché impossibile approfondire per poter rilevare le dinamiche sottostanti , come causa di conflitto. Resto pertanto a disposizione, per ulteriori importanti dettagli, grazie ai quali approfondire ed ampliare tutto il discorso al fine di realizzare una equilibrata soluzione. Restando a disposizione, saluto cordialmente.
Dott.ssa Carla Panno
psicologa psicoterapeuta in Milano
21 MAG 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Si,
Occorre che lei si chiarisca ed arrivi ad una decisione definita, nel lungo periodo questo ruolo potrebbe divenire faticoso e pesante. Le consiglio di intraprendere un percorso di counseling anche breve, indicato in questi casi specifici quando si vivono situazioni di stallo.
Resto a disposizione
Dr.ssa Donatella Costa