Un dolore insopportabile
Insieme da 15 anni, io 46 lei 33, tre figlie, una vita di fatica e sacrifici. Un sogno realizzato voluto insieme quello di una famiglia.
Lo stress la fatica dell’ultimo periodo più quella accumulata in anni ha causato una rottura in lei. La conseguenza è stata quella di iniziare a domandarsi se la sua vita fosse tutta lì. A 33 anni, mai avuto altre esperienze se non con me, si è trovata in un momento molto confuso ed è lì che si è infilata un’altra persona che l’ha irretita…confusa ulteriormente. È nata una relazione telefonica, nulla di fisico ancora. Lei ha iniziato a farsi ancora più domande a mettere tutto in dubbio. Tutto questo nel silenzio più assoluto. Io dalla mia parte non ho potuto fare nulla dato che la situazione mi si è presentata così dall’oggi al domani. Ha voluto dirmelo prima che la cosa progredisse. Chiaro che i motivi che l’hanno portata all’esaurimento e al silenzio sono una sequela di eventi dei quali abbiamo piena responsabilità entrambi. Di solito in una coppia si parla, se uno dei due non ce la fa lo dovrebbe dire almeno si aggiusta il tiro. Nel nostro caso non è successo, anche questo è dovuto alla sua inesperienza nelle relazioni di coppia…io l’ho sempre fatto ma mi sono ritrovato al fianco di una persona emotivamente immatura, priva di esperienza e con blocchi emotivi irrisolti dei quali io non so farne a capo. Da una parte ci sono io che vorrei tenera unita la famiglia, per ovvi motivi di responsabilità, dall’altra ho una persona che è quotidianamente divisa con un altro…che la sta allontanando. Mi sento impotente, pieno di un dolore senza eguali, perché mi ritrovo innamorato di una persona che mi sta uccidendo giorno per giorno. Ed allo stesso tempo devo tirare avanti tutto, il lavoro le figlie, come se nulla fosse. Un incubo dal quale non è possibile svegliarsi. Non avrei mai pensato che la mia compagna potesse provocarmi un dolore simile. Sono dilaniato dalla sofferenza e non so come recuperare. Ad oggi lei non ha risposte..dice che non lo sa cosa farà che forse deve sbatterci il muso…e io dovrei star qui a guardarla fare. Distruggere tutto per un suo “non ho fatto esperienze” , quindi non ho la consapevolezza di capire il valore di quel che ho oggi. Lo trovo assurdo, ma era un rischio che avevo messo in conto quando la conobbi nel mezzo della sua giovanissima età. Conosco il soggetto che si è infilato so come si chiama. Lo dovrei contattare? Devo lasciare che tutto vada a rotoli?