Buongiorno, ho 20 anni e a distanza di 7 mesi dalla perdita del mio cane non sono in grado di riprendermi.
Inizialmente ero forte, per cercare di sostenere la mia famiglia sopprimendo, forse, il mio dolore interiore.
Col passare dei mesi sto iniziando a sentire venir meno la mia energia, la mia voglia di vivere, di fare, di sperimentare collegati a dei mal di testa e stomaco quasi insopportabili. Per non parlare di crisi di pianto quando, chiaramente, mi ritrovo da sola. Poche settimane fa mi sono sfogata con mia mamma, (lei già soffre di depressione da quando, 8 anni fa ha perso la sua mamma) e credo di averle aggravato la situazione parlandogliene. Risulta più apprensiva e vicina ma averne parlato non mi aiuta a superare tutto questo. Inoltre sporadicamente "sogno" il momento che va dal momento in cui è successo il fatto alla definitiva morte (seguita circa 3 ore dopo).
Non so davvero cosa fare e come comportarmi con me stessa e con i miei sentimenti. Potete consigliarmi?
Grazie
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29 OTT 2015
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Gentile Gloria,
la perdita di un animale domestico, specie un cane che forma un legame forte con il suo padrone, è paragonabile ad un lutto vero e proprio e richiede il suo tempo per essere elaborato.
Se questo processo si prolunga oltre i 6 mesi-1 anno è bene farsi aiutare in psicoterapia.
Lei ha una madre che tende a soffrire di depressione e lei stessa potrebbe essere ugualmente predisposta : ciò potrebbe essere una spiegazione al prolungarsi del processo di elaborazione del lutto per la perdita del suo cane e anche una spiegazione all' avvertire con facilità sensi di colpa nei confronti di sua madre.
Per superare questo periodo difficile e farle ritornare il sorriso e la voglia di vivere le suggerisco di farsi regalare un cucciolo di cane a cui dedicare il suo affetto in attesa di condividerlo anche con un fidanzato che suppongo ancora non abbia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
5 NOV 2015
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Cara Gloria,
la tua triste storia accomuna tantissime persone ed il tuo dolore è davvero comprensibile. Mi sento di suggerirti, visto che sono trascorsi 7 mesi da quando è avvenuto l'evento luttuoso e descrivi alcuni sintomi somatici, di rivolgerti ad uno psicologo per un sostegno psicologico affinché possa aiutarti ad attraversare questo momento tanto difficile.
Ti auguro buona fortuna.
Dott.ssa Gabriella Ruggeri (Messina)
4 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Gloria,
perdere il suo cane è stato un evento molto doloroso, ciò è comprensibile, ed ha portato a galla la sua difficoltà ad afrontare i lutti e le perdite, una sua difficoltà anche a separarsi da coloro che si amano, come il suo cane. la rielaborazione di un lutto richiede dai sei mesi ad un anno, però lei ha il problema di una mamma incline alla depressione e può essere più portata a soffrirne, vista la sua giovane età e tutti questi fattori le posso consigliare di cercare uno psicologo nella sua zona e di farsi seguire, oggi le terapia non durano anni come si credeva, ci sono psicoterapeuti che possono aiutarla in breve tempo a risolvere i suoi problemi. Un caro saluto dr.ssa Francesca Bettini
4 NOV 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Gloria,
penso che la morte del suo cane - peraltro dolorosissima per ogni persona che ami gli animali - sia stata quella goccia che ha fatto emergere un'altra serie di problemi sopiti, rimandati o repressi. Non è un caso che lei accenni alla depressione di sua madre. Dovrebbe riuscire a parlarne con qualche psicologo della sua zona pensando che sia stato comunque un bene che questi sentimenti siano usciti fuori perché è già un passo verso un loro superamento, per una guarigione.
Rimango a sua disposizione, cordialmente,
dr. Giancarlo Gramaglia
3 NOV 2015
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Gent. Gloria
il legame che si instaura con un animale e' sicuramente molto forte e la perdita dolorosa. Lei sta somatizzando questo dolore a cui si associa una forma depressiva. È' probabile che l'evento della perdita del suo cane le abbia riattivato la difficoltà di separazione che affligge anche sua madre. Ciò appare nel sogno che fa sporadicamente sulla morte del suo cane ovvero sulla separazione definitiva. Mi sento di consigliarle un percorso psicoterapico che l'aiuterebbe a comprendere l'origine dei suoi sentimenti.
Con i migliori auguri
Dott.ssa Paola Pique'
3 NOV 2015
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Salve Gloria
mi dispiace molto per la sua perdita e per la sua sofferenza e capisco quanto possa essere difficile perdere un legame importante. Come hanno detto i miei colleghi la scomparsa di un animale domestico è un vero e proprio lutto da comprendere per poi elaborare. Non è solo la perdita di un oggetto esterno che non è più con noi a ferirci ma quello che dentro di noi rappresentava o rappresenta ancora a livello psichico ed emotivo.
La sofferenza che si prova è maggiore o minore in base all'intensità con cui investiamo il nostro affetto verso l'altro, e per lei mi sembra di capire che il suo cane era molto importante per ragioni che solo lei conosce. Le consiglio di riflettere sui suoi pensieri e le sue emozioni attraverso l'aiuto di uno psicoterapeuta,un percorso terapeutico potrebbe aiutare anche sua madre oltre che migliorare la vostra relazione.
Distinti saluti
Dott.ssa Francesca Lanci
Psicologa Psicoterapeuta
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3 NOV 2015
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Cara Gloria, il processo del lutto è lungo e complesso ed è quasi sempre accompagnato da un calo dell'umore come quello che lei descrive. Certo la depressione della mamma è una casa abbastanza pesante e forse lei dovrebbe trovare un suo spazio dove poter lavorare su questo. Se le fa piacere potremmo parlarne insieme e prendere un appuntamento. Non esiti a contattarmi.
A presto,
dott.ssa Scalia
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28 OTT 2015
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Cara Gloria,
concordo con la collega dott.ssa Fontanella e con ilo suo consiglio: il lutto di un animale domestico può essere superficialmente sottovalutato da occhi esterni, ma la profondità con cui viviamo un trauma è un fattore molto soggettivo che merita la massima considerazione.
Aggiungo che anche la sua mamma avrebbe bisogno del sostegno di uno psicologo, se non ce l'ha già, per la sua depressione. E' importante che non sia lo stesso professionista che seguirebbe lei.
State vivendo entrambe un momento difficile, e a maggior ragione lei non dovrebbe sentirsi responsabile e farsi carico anche della sofferenza di sua madre.
Auguri!
27 OTT 2015
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Cara Gloria,
l'elaborazione del lutto, sebbene sia un processo naturale, a volte necessita di un sostegno.
Penso sia il suo caso. La perdita del suo cane ha lasciato un vuoto e, da quello che scrive, ho intuito che si sia trattato di un evento improvviso.
In questi casi è possibile parlare di un trauma. Immagini il trauma come un livido dopo una botta: un segno scuro e dolente che fatica a riassorbirsi. Un segno del trauma sono i suoi sogni ricorrenti sulla morte del suo cane.
E' importante che lei intervenga ora, facendosi sostenere e guidare da uno psicologo nell'elaborazione del lutto. Il suo corpo, infatti, sta già protestando con il mal di testa e il mal di stomaco. Quando il corpo protesta, va ascoltato.
