Sono stata lasciata perché secondo lui non volevo figli
Buonasera,
Ho 37 anni e sono stata lasciata qualche mese fa di punto in bianco dopo 9 anni di relazione (di cui 5 di convivenza) perché secondo lui non avrei mai cambiato idea sul volere figli. Fin dall’inizio della nostra relazione ero stata onesta sul mio non desiderio di maternità, almeno per il momento, così come sono stata sempre onesta nel dire che avrei desiderato un matrimonio e una convivenza in una casa di nostra proprietà. Non ho nemmeno mai negato che se queste due cose si fossero avverate avrei probabilmente cambiato idea su un figlio. Sia davanti ai miei genitori, che ai suoi, e anche ai nostri amici ho sempre detto questa frase “prima vorrei una casa e il matrimonio e poi si può parlare anche di quello”. Per come sono fatta io prima di fare un passo così importante avevo bisogno di una stabilità, sia economica che nella relazione (non dimentichiamo poi i 2 anni del Covid dove io purtroppo sono stata senza lavoro e quindi senza stipendio per più di due anni). Non credo di aver chiesto la luna.
Lui non si è mai voluto sposare, ed io nonostante tutto avevo accettato la cosa. Negli ultimi mesi comunque stava iniziando a cambiare qualcosa in me, forse per l’età, forse per la pressione sociale, nel vedere le mie amiche tutte con figli, per amore verso di lui, stavo finalmente cambiando idea nel volere un figlio insieme. È sempre stato un argomento che non abbiamo mai affrontato seriamente, perché come poi mi ha detto, secondo lui per me era un argomento tabù (rido perché non era per niente tabù, questa era una sua convinzione) e perché sempre come dice lui non mi avrebbe mai obbligata a fare qualcosa che non volevo. Peccato che poi mi ha girato contro la cosa e mi ha lasciata di punto in bianco usando questa motivazione. Ha inoltre detto che aveva questo “malessere” da più di un anno ma in questi mesi non mi ha mai detto niente o espresso niente. Si è tenuto tutto dentro, mi ha nascosto quello che provava.
In qualche modo è riuscito a farmi sentire in colpa sul mio desiderio di non volere figli fino a poco tempo fa, come se fossi stato io a farlo disinnamorare di me. Ha addirittura detto che non si è mai voluto sposare o comprare casa perché sennò rimaneva incastrato in un rapporto senza figli… peccato che non mi ha mai detto “facciamo un figlio”. Aveva questo desiderio ma non me l’ha mai chiesto… mi sembra tutto così assurdo.
È questo che voglio capire: ci si può disinnamorare di una persona solo perché ti sei autoconvinto che tanto lei non cambierà mai idea?