Buongiorno, sono un ragazzo di 18 anni e da alcuni giorni mi sento molto in angoscia per problemi legati al mio orientamento sessuale.
Fin da piccolo ho sempre avuto delle pulsioni "omosessuali" verso i miei amici, per esempio gli guardavo mentre ci facevamo la doccia nudi dopo la partita di calcio. Anche crescendo verso i 15 anni ho avuto ancora queste pulsioni però era una cosa che iniziava lì e finiva lì, soprattutto perché provavo qualcosa per le ragazze e sono sempre state loro il mio "punto di riferimento".
Non ho mai pensato né di avere una relazione né un rapporto sessuale con persone del mio stesso sesso, cosa opposta per quanto riguarda le ragazze.
Le pulsioni con l'avanzare del tempo sono praticamente sparite, mi sono innamorato due o tre volte di alcune ragazze anche se non ho mai avuto una relazione vera, ne un rapporto sessuale con una ragazza; ma questo per causa della mia timidezza.
Il problema che ora sembra che le pulsazioni verso i maschi siano ritornate o forse ci sono sempre state e le stavo solo soppremendo, inoltre mi sono accorto che con i ragazzi ho un'eccitazione più immediata e più intensa rispetto alle ragazze.
Mi sto chiedendo se realmente sono omosessuale da sempre e devo solo accettarlo? O sono bisessuale?
Sento solo che se dovessi iniziare relazioni con persone del mio stesso sesso mi sentirei come perso, è una sensazione che non mi piace proprio.
Spero di essere stato abbastanza chiaro
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11 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Ciao Andrea.
Probabilmente stai attraversando un momento di "sobbalzi ormonali"!
Non preoccuparti, è normale alla tua età, ma vista l'importanza di vivere la sessualità bene e al massimo, ti consiglio di cercare con cura, ma senza ansia, di trovare risposte ai quesiti che poni, guardandoti attentamente dentro e capendo cosa senti e cosa ti muove.
A volte, pancia e cervello non sono proprio allineati e questo può crearti ansia.
Se ti può essere utile, sono a tua disposizione per un colloquio conoscitivo gratuito.
Ciao
Angelo
dr. Angelomaria Alessio,
psicologo esperto in sessualità
11 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Andrea,
il viaggio alla scoperta della sua sessualità può portare a confusione.
Valuti la possibilità di intraprendere un percorso per sciogliere i suoi dubbi.
Resto a sua disposizione per una consulenza online più dettagliata.
Un caro saluto,
Dotf.ssa Simona Delli Santi
di "Una Stanza per Sé: servizi per il benessere psicologico"
11 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Andrea,
alla luce di quanto riporti è comprensibile che ti sentai così.
Quello che senti, molto probabilmente, è frutto di ciò che pensi circa la sessualità e l’orientamento sessuale, unito ad altre variabili. Ti invito ad intraprendere un percorso mirato che lati aiuti a fare chiarezza e lavorare, nello specifico, su ciò che ti turba e disturba.
Resto a tua disposizione per aiutarti!
Un caro saluto,
Dr.ssa Annalisa Signorelli, esperta in sessualità e sessuologia clinica (sedute anche online)
11 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Andrea,
non spaventarti per la confusione che puoi avvertire. Appartiene all'età e non abbiamo tutti gli stessi tempi di crescita e di maturità.
Ti consiglio di farti accompagnare in questo momento di incertezza, per poter con serenità seguire il tuo percorso di vita.
Resto a disposizione e ti auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
11 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Andrea, mi dispiace per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL