Ho quasi 22 anni e ho la netta impressione d'essere diventata bulimica.
Abito in zona Seregno (MB) e da che io ricordi ho sempre avuto problemi col mio aspetto fisico (ma fino a 6 anni fa me ne facevo una ragione e mangiavo normalmente).
6 anni fa, per l'appunto, mia mamma è andata a convivere con un uomo molto fissato col fisico e, da quel momento ho iniziato ad essere fissata con alimentazione e sport, passando per un periodo di anoressia (in cui, fortunatamente ero solo dimagrita, ma non ridotta ad uno scheletro) e arrivando a ora. Da settembre almeno una volta alla settimana vomito e una/due mi abbuffo.
Non so cosa fare.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
14 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Michelle
tenga presente che una diagnosi accurata va fatta tramite un colloquio approfondito con un professionista.
In ogni caso, la bulimia comporta seri rischi per la salute, quindi Le consiglio di non sottovalutare il problema.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento
Cordiali saluti
Dott.ssa Negri
17 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile ragazza,
I comportamenti che lei ha elencato sono disfunzionali ma per fare una diagnosi accurata occorre una valutazione da parte di una figura esperta, si rivolga subito a qualcuno della sua zona prima che il problema possa peggiorare
14 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Michelle,
l'unica maniera per sapere con certezza se quanto le capita è compatibile con la diagnosi di bulimia è quella di sottoporsi personalmente ad una valutazione psicologica presso clinico competente
dr paolo zucconi sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine
14 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Michelle, i sintomi che ha riportato mostrano un rapporto problematico col cibo ma sarebbe necessario avere qualche informazione in più rispetto alle abbuffate/vomito e al periodo di dimagrimento di cui lei parla. Non sono sintomi da sottovalutare, le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che abbia esperienza nell'ambito del trattamento delle problematiche legate all'alimentazione. In bocca al lupo, Dott.ssa Federica Donati.
14 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Michelle, ti consiglio di rivolgerti ad uno psicologo/psicoterapeuta della tua città magari integrando questo percorso ad uno nutrizionale per una rieducazione alimentare.
I disturbi del comportamento alimentare non vanno mai sottovalutati.
Ti saluto caramente,