Ho 19 anni e fra pochi giorni ne compirò 20. Questo fatto mi devasta poiché ho come la sensazione di non aver sperimentato tantissime esperienze anche banali tipiche adolescenziali che mi sarebbe piaciuto provare poiché non sono mai stato capace di essere colui che attivamente pensa a una cosa da fare e la fa, per paura del giudizio o altro. Ho questo rimorso enorme di aver sprecato tutti questi anni di adolescenza a preoccuparmi di cose futili anche a causa della mia bassissima autostima senza mai agire attivamente, e alla soglia dei 20 tutto questo mi devasta. Adesso mi trovo senza avere né un obiettivo né una qualsiasi passione alla quale puntare per dirigere la mia vita, mentre vedo tutti attorno a me con prospettive e grandi progetti.
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3 MAR 2022
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Salve, alla tua età può accadere di porsi domande come la tua e questo è un primo passo per migliorare il proprio stato. Devi però considerare che i tuoi dubbi potrebbero essere influenzati dalla pandemia da cui stiamo uscendo lentamente, che ha tenuto te come molti altri giovani con una schiacciante incertezza circa il proprio futuro. Ti consiglio un consulto psicologico per aiutarti a superare questo periodo transitorio della tua vita e uscire dal tuo blocco.
Resto a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Federica Di Matteo
3 MAR 2022
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Buongiorno Jacky,
lei vuole un'opinione? Bene, la sua valutazione in questo momento è molto importante e non tutti con la sua età sono in grado di farla. Lei sente di aver perso molte esperienze nella vita dovuto alla sua bassa autostima, passività e ridotta iniziativa. Nel percepire questo sente una angoscia devastante. Tra le righe è come se lei dice che è assolutamente necessario un cambiamento. Altrimenti, salvo gli imprevisti della vita, la sua situazione rimarrà tale e negli anni il senso di angoscia sarà sempre maggiore.
Io suggerisco che lei consideri seriamente la possibilità di intraprendere un percorso terapeutico che potrà aiutarla a cambiare.
Un saluto e buona giornata.
3 MAR 2022
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Salve Jacky, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
