Sento che questa storia mi sta stretta, qualcosa deve cambiare, ma ho paura
Buongiorno....
Ho 31 anni, donna, sono fidanzata da 6 anni con un uomo che va per i 36... Che dire... In questa relazione (come in quelle precedenti!) è sempre stato tutto così FATICOSO, come se nulla potesse mai filare liscio... Specifico che non sono nata ieri e so che le relazioni richiedono lavoro, ma nel mio caso praticamente era più la fatica che il resto!
Faccio solo alcuni esempi, nel 2020 siamo andati a convivere e io ho dovuto insistere molto, lui non voleva (si vedeva) eppure da fuori faceva tutta la scena di essere contento... Appena ci siamo sistemati nella casa in affitto, ha iniziato a essere assente, passava un sacco di tempo a casa dei genitori o con gli amici, e più io mi "appiccicavo" più lui era distante... Mi ha sempre spronata a fare cose da sola, a uscire per i cavoli miei, ma a me sembrava sbagliato, volevo stare con lui il più possibile...
Poi dopo due anni di convivenza all'insegna di litigi, pianti, tira e molla, sono iniziati i problemi per l'acquisto della casa. Io volevo comprare casa INSIEME, lui voleva aspettare (cosa, non si sa). Alla fine si è convinto a comprare casa, e lì sono tornati i problemi. Lui vuole una casa indipendente lontano dalla città, io un appartamento in una zona abbastanza servita. In più abitiamo nella provincia più cara d'Italia, tanto per capirci questo non facilita le cose.
La ricerca della casa, dal 2022 a oggi, è stata tutta sulle mie spalle. Due settimane fa c'è stata una lite grossa per il fatto che lui se ne strasbatte della ricerca di casa e si limita a scartare tutti gli annunci che io gli propongo, ma non prende nessuna iniziativa. Non ci ho visto più e ora sto cercando un bilocale da sola, preciso che avere un appartamentino tutto mio era uno dei miei SOGNI CHE COLTIVO FIN DA PICCOLA, anche se ero pronta a passarci sopra... E il bello è che lui non ha protestato, sembra quasi contento, dice che finalmente mi vede prendere un'iniziativa senza essere dipendente da lui (pazzesco, oltre al danno la beffa!!!).
Dice che è felice se io sono felice e che non mi ha mai vista così bene.
Il punto è che questa relazione inizia davvero a starmi stretta e qui viene il punto. Io sono TERRORIZZATA DALLA SOLITUDINE. Da quando ho 18 anni sono passata da una relazione alla successiva (ne ho avute 3, mica mille) senza stare mai single per più di 10 giorni. In tutte le relazioni mi sono sempre trovata nella dinamica di annullarmi per il mio fidanzato, trascurare hobby e amicizie (grazie a Dio non ho trascurato il lavoro, anche se ho rinunciato ad alcuni concorsi importanti per non allontanarmi dai fidanzati.... fidanzati che puntualmente mi hanno scaricata per seguire la LORO carriera!).
Ho il terrore di diventare la vecchia zitella che fa pena a tutti, sapete le vecchie pazze che ci sono in quasi tutti i condomini e a cui la gente sparla dietro. Non sto esagerando quando dico che una volta io e il mio attuale compagno ci eravamo lasciati, e io ho avuto un attacco di panico, asma, tremori e l'ho richiamato supplicandolo di tornare.
Come ne esco? L'unica cosa che ora è diversa dal passato è che sono talmente incaxxata per il suo comportamento sulla casa, che sto usando tutta questa rabbia per trovarmela da sola e questo mi rende molto felice. Ma ho paura del giudizio dei suoi genitori e dei suoi amici... Lui viene da un ambiente molto conservatore, dove l'indipendenza della donna è vista male.
Il mio compagno NON CONDIVIDE questa visione, anzi da quando ho alzato un po' la testa sembra quasi amarmi di più, ma i suoi sono MOLTO CONSERVATORI. Mia suocera per esempio non può vedere mia cognata (la ragazza del fratello del mio compagno) perchè lei viaggia molto (per lavoro, per divertirsi, col fidanzato e anche senza) si è comprata casa da sola coi suoi soldi senza chiedere pareri a nessuno. Io sono vista meglio dai miei suoceri perchè sono quella "umile, tranquilla, senza grilli per la testa". Che succederà quando verrà fuori che ho preso casa da sola? Mi daranno della poco di buono egoista?
Ma soprattutto, come faccio a uscire da questo comportamento da sottona? Non so nemmeno se la mia relazione DEVE finire. Perchè poi abbiamo mille miliardi di momenti belli, quindi magari è anche salvabile. So SOLO che non voglio che questa relazione continui con QUESTE dinamiche. Voglio almeno cambiare le dinamiche interne alla mia coppia e imparare a temere meno la solitudine: altrimenti non riuscirò mai nemmeno a decidere se voglio stare con una persona o meno.
P.S. so che il consiglio n. 1 è andare in terapia, al momento purtroppo non ne ho le risorse economiche (visto che PER COLPA DEL MIO COMPAGNO mi trovo a comprare casa da sola e ogni euro lo sto mettendo via). C'è qualche libro che posso leggere o qualche consiglio che posso mettere in pratica da sola?
