Salve, sono Giovanni. Ultimamente sto iniziando a soffrire di crisi di pianto e di pensieri suicidi. Ho iniziato a confondere nomi di altre persone con altre persone, per esempio ieri ho chiamato un mio amico con un altro nome. Qualche volta faccio delle facce strane, tipo allungare la mandibola e restare così per un pò di minuti. Mi capita che quando mi riprendo da una crisi di pianto io sento una voce che mi dice diverse cose, per esempio mi chiede come sto e io gli rispondo. Gli rispondo sempre a bassa voce. Spero che qualcuno mi dia una risposta al più presto. Grazie, ciao.
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13 OTT 2022
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Buongiorno, non è possibile fare diagnosi a distanza, ma dalle poche cose che dice potrebbe trattarsi di uno stato depressivo grave con spunti psicotici. Vista anche la presenza di pensieri suicidi le consiglio di rivolgersi il prima possibile presso il suo medico e farsi prescrivere una visita psichiatrica. Se chi la visiterà lo riterrà opportuno, come credo, verrà preso in carico dal servizio pubblico e possibilmente anche affiancato da uno psicologo.
13 OTT 2022
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Salve Giovanni, dalle sue parole si percepisce quanto sia profonda la sofferenza che sta provando in questo momento. I sintomi che riferisce fanno pensare ad un determinato tipo di disturbo ma non è possibile effettuare una diagnosi corretta dopo poche righe. Mi sento di consigliarle di riferire questo quadro sintomatologico ad uno specialista psichiatra sul suo territorio, altrimenti attraverso il medico di famiglia prenotare una visita dallo specialista.
Mi raccomando di non sottovalutare la sintomatologia da lei descritta, perchè sono presenti pensieri suicidari.
Le auguro buona fortuna ed una pronta presa in carico.
saluti,
Dott. Andrea Roberto Castellani
13 OTT 2022
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Da quello che ci scrive, ma ovviamente è solo un'ipotesi che deve essere confermata da una diagnosi puntuale da parte di uno psichiatra che la visiti di persona, sembrerebbe trattarsi di un disturbo schizoaffettivo che consiste in alterazioni dell'umore e sintomi di tipo allucinatorio. C'è di buono che ha consapevolezza dei segni prodromici e questo è positivo in quanto nelle situazioni più gravi i sintomi diventano egosintonici cioè l'Io non è in grado di rilevare la problematicità dei comportamenti sintomatologici.
Ad ogni modo è importante prevenire un decorso peggiorativo contattando prima possibile, se può anche privatamente per accorciare la lista d'attesa, uno psichiatra che le possa fare una corretta diagnosi e prescriva la terapia farmacologica più idonea.
13 OTT 2022
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Grazie Giovanni della sua condivisione.
Racconta in poche parole la sua enorme fatica di stare qui, in questo momento.
Ci sono fasi della vita in cui il corpo/pianto dice ciò che non riusciamo a dire con le parole. Sono sicura che le sarebbe utile confrontarsi con uno psicoterapeuta per dare voce e senso a quello che sta vivendo.
13 OTT 2022
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Gentile Giovanni, mi dispiace molto per lo stato di profonda sofferenza che sta attraversando. Purtroppo non è possibile fare una diagnosi corretta senza un contatto diretto con lei, ma non bisogna mai sottovalutare i pensieri suicidi o autolesivi. La invito a segnalare questi sintomi al medico di base il prima possibile. Il medico provvederà ad un invio sul territorio o ad un professionista che si possa occupare del suo caso.
