Relazione di un anno e mezzo

Salve,
poche settimane fa (3) sono stata lasciata dal mio ragazzo, perché lui dice di non credere più in me e in un nostro futuro. Io non gli credo, perché fino a poco prima che ci lasciassimo lui voleva me al suo fianco, voleva farmi scendere giù in Sicilia (lui attualmente sta lavorando a Roma) e soprattutto diceva che io e lui eravamo fatti per stare insieme. La relazione è durata un anno e mezzo con un mese di frequentazione, lui diceva che non aveva mai amato così tanto una persona e che non aveva mai provato sentimenti del genere con le sue ex.
Io non credo alle motivazioni per cui mi abbia lasciata, perché quando mi ha lasciata mi ha detto che ci teneva a me, se mi avesse visto con un altro avrebbe provato invidia, che mi voleva felice e soprattutto mi ha detto che lui ci sarebbe stato anche se non stavamo insieme. Abbiamo provato ad aver un rapporto di amicizia, ma è durato poco fino a che lui mi ha detto che sta conoscendo un'altra persona, che lei è speciale e che è l'opposto di me. Io gli ho detto che a questo punto avrei chiuso totalmente i rapporti perché altrimenti la sua amica avrebbe pensato male e lui mi fa no non penso che sia infantile. Sua madre e io non crediamo che lui già stia conoscendo un'altra persona, sua madre ogni volta che chiede di noi lui le risponde molto vago e quando ha detto alla famiglia che lui mi aveva lasciata era molto dispiaciuto e si sentiva in colpa. Sua madre dice che lui mi abbia detto quelle cose per farmi allontanare ancora di più da lui in modo che non possa soffrire. Io e sua madre pensiamo che lui abbia dei problemi al lavoro, che non li riesce a gestire e per questo lui ha preso tale decisione e mi ha scritto quelle cose. Lui è una persona molto orgogliosa, non parla delle sue cose con nessuno, infatti anche con me parlava poco, non vuole farsi aiutare e soprattutto la madre dice che ultimamente è molto confuso sulla vita lavorativa e sulla vita privata perché non sa che fare e ha paura di sbagliare. Io sono una che l'ha sempre sostenuto e gli ho sempre detto qualsiasi problema dobbiamo affrontarlo insieme. Quindi adesso vorrei aiutarlo, io e la mamma vorremmo fargli mettere da parte il suo orgoglio e farci raccontare quello che gli sta succedendo. Odio stare con le mani legate perché io sono una che aiuta molto e non mi piace veder soffrire le persone che amo, anche sua madre non sa che fare ed è abbastanza preoccupata. Vi prego, come dobbiamo agire, come possiamo farlo ragionare a mettere da parte il suo orgoglio e farsi aiutare? Cosa dobbiamo fare?
Io avevo in mente di scrivere alla sua migliore amica perché magari lei saprebbe qualcosa che forse noi non sappiamo....che ne dite?
Vi prego aiutatemi/aiutateci perché io non credo che lui abbia smesso di pensare e di amare me e soprattutto non può allontanare le persone che lo amano per un problema.
Grazie a chi risponderà