Buonasera,
ho ventidue anni e mi trovo nella spiacevole situazione di assistere ad un conflitto insanabile fra i miei genitori e la mia ragazza. Purtroppo i due "schieramenti" non si incontrano mai e se lo fanno si ignorano. In compenso tutti si sfogano su di me e cercano di tirarmi dalla loro parte.
Ormai la situazione è arrivata ad un punto critico ed è un mese che averto forti mal di testa improvvisi localizzati a sinistra fra l'occhio e la tempia.
Vorrei solo essere lasciato in pace e poter essere libero di comportarmi come desidero, dopotutto non faccio del male a nessuno, tuttavia quando provo ad esprimere il mio pensiero vengo soverchiato dai miei e criticato dalla mia ragazza che afferma di avere genitori più comprensivi. E intanto provo dolore, rabbia e voglia di andare lontano.
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26 NOV 2013
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Gentile Claudio la sua è una storia frequente nel senso che capita spesso che ci siano conflitti tra i genitori e i partner dei figli, si scatenano vere e proprie competizioni e questo non fa altro che nuocere a chi sta nel mezzo, in questo caso a te ma anche alla coppia stessa, non si vive serenamente e ci sono continue intrusioni. nel tuo caso poi questi conflitti si ripercuotono anche sulla tua salute, sei in una condizione di stress, hai una rabbia che non riesci a gestire ne modulare ma credo che con l'aiuto di un buon specialista tu possa risolvere molto, ti suggerisco di cercare un buon psicoterapeuta e magari orientarti sulla psicoterapia cpgnitivo-cpmportamentale.
saluti dott.ssa maria Antonella SCgiavone
21 NOV 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Egregio signor Claudio,
prima di diagnosticare e curare la sua cefalea è preferibile risolvere il conflitto con l'aiuto di un capace psicologo
dr paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale in friuli venezia giulia
21 NOV 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
parlare con i suoi genitori è d'obbligo come lo è parlare con la sua ragazza.
Lei non può pretendere che suo padre e sua madre accettino la sua relazione, ed allo stesso tempo la sua compagna non può pretendere di essere accettata anche se può essere doloroso.
E' probabile che qualsiasi cosa faccia i suoi genitori non cambieranno idea a meno che non lo vogliano loro.
Quindi forse è meglio non parlarne più. Lei è adulto ha diritto di scegliersi la partner.
21 NOV 2013
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Buonasera,
in questi casi come si sarà accorto è inutile dare consigli agli altri sperando che la situazione miglioro o cambi. E' lei il primo che deve cambiare come dirà, prendendo la GIUSTA Distanza dal conflitto presente in famiglia -non necessariamente allontanandosi fisicamente. Vedrà che poi la rabbia e i malditesta svaniranno.
