Problemi con marito e figlia 20enne
dopo anni non riesco a risolvere un problema familiare. Mi spiego . Sono sposata (secondo matrimonio) da 5 anni. Ho un figlio 25enne che non vive con noi e mio marito attuale ha una figlia 20enne che vive con noi in quanto la mamma è morta quasi 11 anni fa. Conoscevo la compagna di mio marito e anche la figlia. Comunque all’inizio della nostra storia io e sua figlia andavamo d’accordo , lei era ancora piccola, giocavamo assieme, la facevo studiare aiutandola nei compiti stavo con lei quando suo padre lavorava. Con il passar del tempo crescendo le cose sono cambiate, ho cercato di darle regole in quanto il padre non ne era capace, si sentiva in colpa (tutt’ora si sente in colpa). Le dicevo dato che stava crescendo che doveva imparare a farsi il letto, che doveva lavarsi senza che noi ogni volta glielo dicessimo, stessa cosa per lavarsi i denti, le dicevo che a 14 anni non poteva uscire con ragazzi di 20/25 anni, di vestirsi da ragazzina e non da donna adulta, insomma cose che secondo me erano giuste (premetto che la mia infanzia non era di baci, coccole e dolcezze) comunque mettevo regole (anche se avevo cominciato da piccolo) anche a mio figlio ma lui non diceva nulla, lei invece andava dal padre lamentandosi che io tutti i giorni davo ordini e che non era giusto perché non ero la madre. Un giorno è arrivata a scrivere che sono una putt…una rovina famiglie, che lei stava bene da sola con suo padre così poteva fare la vita che voleva, che mio figlio aveva una madre tro.. che avrebbe fatto di tutto perché suo padre mi lasciasse e che dovevo andare a vivere sotto un ponte, che me l’avrebbe fatta pagare. (Aveva 15/16 anni quando scrisse questo) … io per un periodo non le dissi più niente, feci finta che non esistesse, ma a suo padre non andava bene, diceva che non poteva vedere questa situazione che io dovevo cambiare altrimenti potevo andarmene . Io dissi che la situazione era in parte anche colpa sua perché non aveva mai spiegato alla figlia qual’èra il mio ruolo e quale il suo . Per entrare a far parte di una famiglia sono del parere che doveva metterci un po’ di impegno lui spiegando e facendomi accettare . Comunque ora la figlia 20enne è matura dove le fa comodo (uscire, fidanzato, dormire fuori, discoteca e tornare alle 4.30/5 alle volte anche alle 6.30) x studiare, dato che va male in alcune materie e da sola non è in grado di recuperare le avevamo detto di trovarsi un insegnante x ripetizioni ma con il suo “si mi arrangio “ non l’ha mai fatto quindi io (come sempre) le ho trovato un insegnante dove ha iniziato le ripetizioni ma non studiando perché non ha voglia, continua ad andare male e l’insegnante chiamandomi mi ha riferito che inutile che ci faccia spendere soldi quando la figlia non studia e non mette un po’ di impegno. Venerdì ho parlato con la figlia (perché x me è come fosse mia figlia ma x lei il non faccio parte della famiglia , mi esclude in tutto) e le ho detto che non trovo giusto il suo comportamento nel non studiare, nel non recuperare le materie, fra 3 mesi ha la maturità, le ho detto che se fosse stata veramente mia figlia l’avrei messa in castigo togliendole discoteca, fidanzato e cellulare (insegnanti a scuola e quella di ripetizione hanno detto che sta sempre al cellulare) . Le ho detto che a 20 anni bisogna essere consapevoli e maturi e non maturi solo dove si vuole. Suo padre ha sentito quello che dicevo e non ha replicato nulla. Dopo 10 minuti il padre l’aveva chiamata per venire a pranzo e lei ha inizio a piangere (premetto che intanto che parlavo con lei , lei sorrideva per sotto , faceva finta di dormire, e alla fine quando mi sono girata x andare fuori dalla camera mi ha mandato a quel paese. Mi sono permessa di dirle che è una gran maleducata senza rispetto , ma lo fa solo con me e mai con suo padre) ..piangeva dicendo che era stanca di me, che le salto sempre su, e che lei se ne va di casa xké io le rompo troppo le scatole (ha usato altri termini molto coloriti) alla fine io ho deciso che penso a me stessa, mio marito è da venerdì che è arrabbiato con me e si è allontanato perché dice che la persona più importante è sua figlia e lui crede solo a ciò che dice lei e lei continua come ha sempre fatto : a sputtanarmi con le amiche, a non considerarmi parte della famiglia ecc… io comunque ho sempre detto che mio marito non fa il padre ma fa l’amico, non da regole , la lascia fare tutto ciò che vuole perché si sente in colpa, ha paura che essendo senza madre sua figlia un domani dica che lui passa più tempo con me che con lei …(sua figlia quando è in casa passa il tempo in camera con il cellulare)
