Sto con il mio ragazzo da quasi 3 anni durante i quali non sono mancate le liti come i momenti speciali. Entrambi abbiamo due caratteri molto forti e siamo orgogliosi (io più di lui). È capitato solo 2-3 volte che lui "perdesse la testa" minacciandomi di farmi del male e solo una volta mi ha messo una mano in faccia, non uno schiaffo, ma come per spingermi e allontanarmi. Io sono certa che non mi farebbe mai del male ma questo evento e le sue parole non riesco a dimenticarle. Come devo comportarmi? Non voglio perderlo ma non vorrei neanche stare con una persona di cui un giorno potrei aver paura.
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16 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Mari,
se nella lite il tuo ragazzo ti ha spinta e allontanata forse vuol dire che tu ti sei avvicinata troppo e non certo per abbracciarlo.
Sto cercando di dirti che in una relazione di coppia in cui girano parole o gesti aggressivi la responsabilità di quello che succede è sempre di entrambi i partners.
E' poi ovvio che quando si arriva all'acting-out (in questo caso alle mani), il più delle volte il maschio può fare più danni della femmina ma questo è solo l'evento finale.
Dopo aver ben compreso tutto ciò, puoi tornare con lui sull'argomento per cercare di chiarirti meglio e superare il rancore per quell'episodio oppure, meglio ancora, se la cosa non riesce facile perchè siete entrambi orgogliosi (e tu più di lui) puoi insistere che per riuscire a digerire quell'episodio brutto per entrambi c'è bisogno di parlarne con un esperto in qualche seduta di psicoterapia di coppia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
17 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Mauri
devi come cercare di andare dentro e a fondo a questo disagio che l'esperienza che racconti ti ha causato.
È una "piccola paura" come tu la chiami, ma da cui può scaturirne una grande vedendo in lontananza un orizzonte relazionale possibile.
Parlane col tuo compagno e verifica la sua disponibilità a mettersi in discussione su questa cosa.
Lui cosa dice? Come racconta se stesso in quell'episodio?
Poi guarda anche la tua parte.
In che punto anche tu hai ecceduto?
Bisogna acquisire una visione completa del fatto per comprenderne il potenziale distruttivo o costruttivo...perché può essere stato anche solo un errore da cui entrambe potreste imparare maggior maturità relazionale!
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta.
17 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Mari, in genere i fidanzati/mariti che poi diventano violenti sono affetti da uno specifico disturbo di personalita', il "Disturbo narcisistico di personalita'".
Lo trovi descritto su google.
Se nella descrizione ci vedi il tuo ragazzo, al posto tuo io mi preoccuperei.
Vedi un po'
16 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Mari,
se non riesce a dimenticare quell'evento e le parole pronunciate, evidentemente è stato abbastanza forte da lasciarle un segno nella mente e presumibilmente non è stato sufficientemente superato.
Le consiglio di parlarne con uno psicologo psicoterapeuta con un colloquio dedicato perchè questo professionista può aiutarla moltissimo a relazionarsi al meglio con il suo ragazzo e eventualmente riprendere le fila di quell'episodio, dandole quegli strumenti di comunicazione per chiarirlo e poterlo superare, presumibilmente riparlandone adeguatamente con il suo ragazzo.
La psicoterapia della Gestalt ben applicata è utilissima allo scopo.
Cordiali saluti
