Buonasera,
sono una ragazza di 22 anni, e sono entrata in un circolo di ansia da cui fatico ad uscire. è un periodo in cui sono parecchio stressata, e soprattutto verso sera inizio ossessivamente a pensare a cose come "e se fossi incinta?" "e se avessi un tumore?" "e se avessi contratto l'HIV?" "e se non avessi amici?". Queste paure mi condizionano al punto che mi convinco di avere questi problemi e spesso fatico a dormire. Spesso mi succede quando leggo un articolo, o sento qualcuno nominare qualcosa come "AIDS", e allora inizio a pensare "ecco, è il mondo che mi sta avvertendo che sono malata".
Da dove posso partire per superare questa cosa?
Grazie
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18 LUG 2018
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Buongiorno Sara,
le preoccupazioni e le ossessioni di cui parla sembrano essere spesso legate al suo corpo. Solitamente, in questi casi, vista la sua età sarebbe interessante comprendere che fase della sua vita sta attraversando.
Spesso le ossessioni sono espressioni del timore di sbagliare o di sentirsi sbagliati sopratutto in fasi della vita in cui bisogna fare delle scelte a livello evolutivo.
Questo potrebbe agganciarsi a preoccupazioni più profonde riguardanti l'autostima ed il bisogno di emergere con la propria autenticità senza giudicarsi.
Mi ha colpito, infatti, la sua paura di essere vista come "Malata" dal "Mondo".
Sspesso le ossessioni ed i disturbi anche più assurdi, ci parlano per metafore e sembra che la sua sia quella di trovare una sua collocazione nel "Mondo" senza sentirsi "fuori posto".
Un buon inizio sarebbe quello di prendere confidenza con il suo corpo.. Tutti i nostri vissuti emotivi, infatti, partono dal corpo e la capacità che abbiamo di gestire i nostri vissuti è strettamente legata a quanto ci sentiamo a posto in noi stessi.
Potrebbe pensare, in caso non lo faccia già, a qualche attività che la mettta in contatto con se stessa come lo Yoga.
Per la mi esperienza clinica, visto che mi occupo di Bioenergetica e Body Therapy, riuscire a placare le proprie ansie e sentirsi più "ok" ne confronti del "Mondo" è un esperienza che si risolve efficacemente partendo proprio da un buon rapporto col proprio corpo (avendo effetti positivi anche a livello mentale ovviamente).
spero di averle dato quache spunto utile di riflessione e, in caso fosse interessata ad approfondire, mi contatti pure.
un saluto
18 LUG 2018
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Buongiorno Sara,
non deve essere semplice gestire questi tipi di ansie, soprattutto perché compromettono le giornate. Le consiglio un breve percorso psicologico, al fine di comprendere la causa di questi pensieri e modificarli
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, mi scriva in privato.
Cordiali saluti