buongiorno mi chiamo massimo e ho 44 anni una relazione in corso cn una ragazza di 33 dal passato burrascoso...del tipo un aborto a 16 anni uno a 19..dopo un rapporto cn un ragazzo di 14...lei nn lo sapeva e ha tentato il suicidio...successivamente un esperienza di sesso a 3...detto questo io mi sn innamorato di lei e ora quando ho saputo della relazione cl 14enne...devo dire che qualcosa dentro di me e cbiato e la vedo come un estranea...credo x una violazione del mio codice etico anche se la cosa nn riguarda me...ma questa e la sensazione
.mi sto allontanando da lei e mi sembra un estranea...ho un dolore persistente allo sterno...qualcosa che si e rotto...nn la vedo con gli occhi di prima...potete aiutarmi grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
1 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Massimo
lei accenna ad un codice etico, forse le gioverebbe conoscere cosa dice il codice civile al riguardo. Se non ricordo male tra i 14 e i 18 anni bisogna accertare se il minore è consenziente e dai 14 anni il consenso è quasi sempre presupposto.
Se ciò non le è sufficiente le consiglio di consultare uno psicoterapeuta perchè evidentemente la circostanza ha evocato in lei sentimenti che sarebbe bene elaborare.
cordiali saluti
31 AGO 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera Massimo,
da quel che scrive traspare la sua preoccupazione rispetto al passato della sua partner, non solo legato all'esperienza avuta col ragazzo minorenne, della quale lei stesso dice non era a conoscenza dell'età, ma anche ai due aborti avuti e alla relazione sessuale triadica. Questo non la fa star bene e la sta facendo allontanare da lei, come lei stesso scrive. Prima di allontarsi del tutto provi a parlarne con lei, di questi pensieri e di come insieme possiate superarlo, si rammenti quello che ha scritto però, che la sua partner non solo non consoceva l'età reale del ragazzo ma quando l'ha scoperta ha tentato un gesto estremo. Questo potrebbe aiutarla a riflettere sulla fragilità che vive la sua partner e volendo parlarne insieme potrebbero emergere le sue difficoltà Massimo ma anche le difficoltà della sua partner e gli eventuali sensi di colpa ad esso legati.
Se lo ritiene opportuno le consiglio un percorso di supporto da attivare nella sua zona per affrontare questa situazione.
Cordiali saluti
Dr.ssa Ambra Caselli (Bresvia)