Padre problematico
Salve, sono una ragazza di 25 anni.
Vi scrivo per avere un parere concernente mio padre. Purtroppo non abbiamo mai avuto un buon rapporto, è sempre stato molto assente come genitore e quando è presente mi denigra, critica ogni mia scelta, critica la facoltà che ho scelto, i miei amici, il mio modo di essere. Non ama essere contraddetto e qualora lo facessi inizia ad insultarmi ed a urlare. Mi minaccia, mi ricatta sui soldi e lo ha sempre fatto. Sono cresciuta con scarsa autostima e alla continua ricerca della “perfezione” per essere apprezzata da mio padre.
Ma non basta mai. Soffro di attacchi di panico e quando mi capita dice che è una manipolazione da parte mia per cercare di fargli pena. A volte capita che io stia nel mio letto a leggere un libro e lui arriva ed inizia ad insultarmi perché secondo lui la lettura è una scusa per non passare del tempo con lui. Ho provato a parlarci diverse volte spiegandogli che mi piacerebbe che mi chiedesse di me, dei miei amici ma la sua risposta è stata: “non ho tempo per queste cose”. Lui ha sempre ragione, lui ha una buona carriera, lui è sempre il migliore in tutto e nessuno è mai alla sua altezza. A volte mi sembra come se mi leggesse nel pensiero, quando penso male di lui senza dire niente mi comincia ad urlare sostenendo di leggermi nel pensiero. Sono arrivata al punto di aver paura anche solo di pensare che sia un padre di merda. Materialmente non mi è mai mancato nulla, è un uomo benestante e molto generoso ma poi lo usa come arma per ricattare. Fa un regalo e poi quando c’è la minima discussione minaccia di togliertelo. Mi sto rendendo conto di aver paura di lui, è capitato in qualche occasione che fosse violento non solo verbalmente ma che rompesse cose dentro casa e anche delle porte.
E la cosa che mi fa più rabbia è che le persone fuori di casa pensano che sia un santo, dà l’idea di essere un uomo posato e calmo. Secondo voi cosa posso fare ? Le ho provate tutte: rispondendo, assecondandolo, ignorandolo, proponendogli di andare in terapia e la sua risposta è “ci vanno solo i matti ed io non ne ho bisogno”.