Overthinking e paura di sbagliare
Buonasera,ho 31 anni e da un paio di settimane mi sono trasferita in un paese a a quasi un oretta dal mio per convivere con il mio ragazzo. Non ho mai lasciato casa fino ad ora per motivi economici e anche mie personali. Ho subito iniziato a lavorare appena trasferita e qui inizia il problema. Tendo troppo spesso a rimuginare e a dare troppo peso al giudizio degli altri,soprattutto in ambito lavorativo,nonostante in questo caso si tratti di un lavoro di 6 mesi. Ho cambiato diversi lavori in questi 2 anni,l'approccio è molto migliorato,ma l'overthinking c'è sempre e mi porta a provare ansia prima del lavoro. Ho sempre paura di sbagliare e ho timore di essere ripresa dal capo o titolare. Do giudizi troppo affrettati e mi do degli standard altissimi dove voglio imparare subito tutto per avere della stabilità. La maggior parte delle volte sono vittima delle mie paranoie e schemi mentali e di conseguenza non riesco a prendere la realtà e la vita per quello che è. Tendo a drammatizzare tutto e divento polemica nonostante non sono cosi. Tendo ad analizzare tutte le frasi che mi vengono dette,il tono,le parole usate,il perché mi è stato detto ecc ecc in modo quasi ossessivo perché ho paura che non sono adeguata e mi considerano poco valida o stupida, nonostante cerco di darmi sempre da fare,faccio domande,mi metto all'opera,osservo e imparo. Vorrei semplicemente prendere la vita e il lavoro per quello che è, e basta,cercare di arginare il piu possibile questi pensieri che mi fanno vivere male. Sto pensando di iniziare un percorso di psicoterapia, ma qualche suggerimento o aiuto momentaneo sarebbe utile.
Grazie a tutti per l'attenzione.