Ho bisogno di aiuto, tratto male tutti
Sono arrivata ad un punto in cui non riesco a convivere più con me stessa. In tutto quello che faccio, che dico o che penso ci trovo dei difetti. Guardarmi allo specchio è una tortura. Alcune persone me l'hanno classificata come depressione e credo abbiano ragione. Odio uscire di casa, odio dover interagire con altre persone ma allo stesso tempo sento che nessuno mi considera, nessuno tiene veramente a me. Mi sento sola ma se qualcuno prova ad avvicinarmi, a spingermi a parlare del mio problema, divento insofferente e scappo. Sto allontanando tutti i miei amici e anche i miei genitori non sanno più cosa fare con me, non riesco a parlare con loro per più di cinque minuti al telefono (sono una studentessa fuorisede) senza arrabbiarmi di brutto, molto spesso per nulla. In più mi sono accorta che sto sfogando il mio malessere sul cibo alternando periodi di digiuno a grandi abbuffate. E più mi rendo conto che chi mi sta intorno si accorge di questo mio problema, più divento fredda, come se avessi paura che mi prendessero in giro. Mi sento divisa in due: la mia parte razionale sa che quello che sto facendo è sbagliato e ingiusto verso chi mi sta accanto ma questa parte non riesce a prevalere sull'altra che vorrebbe solo autodistruggersi in pace. Scusate lo sfogo poco coerente ma sono reduce da una notte insonne dopo la mia prima esperienza in campo sessuale (orribile) e ho una montagna di cose da studiare che mi aspetta mentre io vorrei solo seppellirmi viva. Per favore ditemi cosa posso fare...
Vale