Salve a tutti, sono una ragazza di sedici anni e da che ho ricordi non ho mai avuto molte amicizie. Da quasi cinque o sei anni, dopo l'importante malattia ora curata di mio fratello minore e la grave condizione di salute di mia nonna che ha spezzato l'equilibrio e la normalità della mia famiglia, mi sono chiusa molto in me stessa e faccio molta fatica anche solo a guardare negli occhi la gente. Preciso che vivo in una famiglia ancora estremamente fragile che sta vivendo un lungo perido di crisi. A volte mi sento apatica e stanca di tutta questa solitudine, ma non riesco né a stringere, né a mantenere dei rapporti affettivi di cui sento un gran bisogno. Soffro di attacchi di panico, ansia e rabbia molto intensa che mi fanno sentire un'estranea imprigionata in un corpo che non le appartiene, e parlarne con i miei coetanei mi fa solo sentire gli occhi sempre puntati addosso. Che cosa potrei fare per sentirmi meno inadatta e sola?
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14 NOV 2017
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Ciao Angela,
sarebbe opportuno che tu spiegassi meglio ad un professionista della tua zona, o allo psicologo scolastico, se la tua scuola ne ha uno, che cosa intendi per "attacchi di panico" e sentirsi "un'estranea imprigionata in un corpo che non le appartiene". La tua età è molto particolare perchè piena di contrasti e ambiguità e mettere un pò d'ordine in tutto questo non può che farti bene.
Cari saluti
Dott.ssa Carla Francesca Carcione
14 NOV 2017
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Cara Angela
anzitutto quelli che lei definisce "attacchi di panico" in cosa consistono? Non vorrei che fosse una sorta di autodiagnosi, solo uno specialista può dirle se si tratta o meno di una cosa del genere. Per le emozioni di rabbia, ansia e senso di depersonalizzazione, consideri che può essere un'ovvia conseguenza del cambiamento di "equilibrio" di cui scrive in merito alle condizioni fisiche di sua nonna. Provi a parlarne con i suoi genitori, ad esprimere ciò che prova senza timore di essere giudicata. Se i sintomi continuassero potrebe poi valutare di rivolgersi ad uno psicologo nella sua zona. Ha molte strade davanti a sè ed è molto giovane quindi non si arrenda. Auguri