Non riesco a comprendere i miei sentimenti
Salve, purtroppo ho qualche preoccupazione riguardo ai miei sentimenti verso la mia ragazza. Io ho 33 anni, lei 34. Al momento stiamo convivendo a casa di lei da un mese emmezzo, e stiamo pianificando a breve di andare in un nuovo appartamento. La prospettiva mi spaventa.
Da quando abbiamo parlato di queste cose e della possibilità in un futuro breve di avere figli, sono molto ansioso e preoccupato.
Metto in dubbio la relazione e il mio sentimento nei confronti del partner, quasi ogni giorno. Inoltre sono diventato ossessivo riguardo ai suoi difetti. Parliamo di piccoli difetti fisici, come occhiaie pronunciate e qualche chilo di troppo. Queste cose non mi davano particolarmente fastidio prima, ma adesso sono quasi diventate un'ossessione. Il fatto che lei russi molto mi rende anche il sonno molto difficile e aggrava la mia ansia. Mi chiedo se i miei sentimenti siano veri e sinceri o se invece non la amo abbastanza. A parlare del suo aspetto mi sento superficiale e gretto, anche se effettivamente a volte vorrei una partner più giovane e attraente. Quando ho questi pensieri ho molti sensi di colpa e quasi odio verso me stesso. Abbiamo interessi comuni, il suo carattere generalmente mi piace molto ed è molto affettuosa. Ma non riesco a far zittire la voce dentro di me che mi dice che sto commettendo un errore, che non la amo abbastanza e che dovrei lasciarla in modo che qualcun altro possa darle una famiglia e l'amore che merita. Anche all'inizio della relazione avevo qualche dubbio, ma avevo pensato alla bellezza del suo carattere e a quanto mi piacesse essere desiderato e apprezzato da lei. Un pensiero che ancora di più mi terrorizza è: forse non mi è mai piaciuta davvero, ma sto con lei solo per convenienza e codardia. Questo mi porta a sentirmi una specie di mostro. Altre volte penso che sono solo molto ansioso e penso troppo, creando problemi inesistenti. Temo molto anche il suo giudizio e il giudizio delle nostre famiglie se io decidessi di lasciarla.
