Non capisco se non lo amo più

Buongiorno Verdiana,
Le sue parole lasciano intendere un senso di paura e confusione non indifferente che potrebbero essere dettate proprio dalla scelta importante che ha deciso di intraprendere; il cambiamento è sempre difficile da affrontare perché conduce ad una nuova realtà che rimane ancora ignota e, come tale, spaventa!
Il disturbo borderline, tra l'altro, potrebbe alimentare questi suoi dubbi e paure, portandola a continuare a interrogarsi senza riuscire a trovare una risposta precisa alle sue sensazioni.

La terapia individuale potrebbe aiutarla offrendole uno spazio personale e protetto in cui poter sfogare le sue emozioni e provare a capire cosa si nasconde dietro queste sue paure attraverso l'approfondimento della sua storia personale, familiare e relazionale per attivare le risorse necessarie a permetterle di superarle.
Spero di esserle stata utile e rimango disponibile per ulteriori approfondimenti, anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Paola Cutrupi

Buon pomeriggio Verdena,
grazie per aver condiviso con noi il suo problema.
Le incomprensioni e/o litigi sono fattori normali all’interno di una coppia ma se questi divengono ricorrenti bisogna fermarsi un attimo e capire quale sia la causa di tutto ciò.
La convivenza è un passo importante e come tale crea molta confusione e paura, porta a pensieri contrastanti che fanno vacillare.
Il mio consiglio è quello di iniziare un percorso terapeutico volto ad aiutarla a saper gestire i suoi momenti di ansia e depressione e a vedere le cose in maniera più chiara e funzionale per lei.
Ciò aiuterà lei a capire cosa vuole fare, se andare a convivere o meno con il suo compagno ma soprattutto la porterà a navigare nel suo cuore e a toccare con mano i suoi sentimenti e avere più chiarezza.
Rimango a sua disposizione, anche online.

Buongiono

Vivere in coppia non è facile.
Ognuno porta la sua esperienza il suo modo di come è stato educato.
Lei ci parla di ansia, depressione, e disturbo bordaline.
La invito a fare dei colloqui per avere chiarezza
Della sua personalità
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno, è giusto porsi questo tipo di domande, lei vorrebbe ristabilire la relazione o eventualmente capire come uscirne? Se vuole riuscire a risvolvere alcuni aspetti della vostra relazione, ha mai preso in considerazione l terapia di coppia?

Salve,
Nel tessere il legame nel tempo, l’individuo sperimenta il senso di attaccamento all’oggetto di amore. Tale attaccamento può essere più o meno intenso, oscillare, farsi importante e poi diminuire un po’ la sua forza. La cosa fondamentale è che non si volga in repulsione dall’oggetto d’amore, poiché in quel caso, fatta eccezione per idiosincrasie emergenti nel rapporto a seconda delle differenze personologiche, si assiste ad un’inversione nel proprio mondo interno che da accogliente si fa respingente. In questo caso ci potrebbe essere il problema di non riuscire a mantenere la costanza oggettuale interna. Tale tipo di blocco può essere affrontato con una psicoterapia che tenga nel tempo e aiuti a mantenere una costanza interna dell’oggetto d’amore.
Dott. Pietro Salemme

Buongiorno, grazie per aver condiviso la sua situazione con me. Capisco che sta attraversando un periodo di grande incertezza e ansia riguardo alla sua relazione. È normale avere dubbi e preoccupazioni, soprattutto quando si sta per fare un passo importante come la convivenza.

Prima di tutto, vorrei sottolineare l'importanza di prendersi cura della sua salute mentale. Ha menzionato una diagnosi di disturbo borderline, che può influenzare la sua percezione delle relazioni e delle emozioni. Se non lo sta già facendo, potrebbe essere utile cercare il supporto di un professionista della salute mentale per gestire i sintomi associati a questo disturbo.

Per quanto riguarda la sua relazione, è importante ricordare che tutte le relazioni attraversano alti e bassi. Tuttavia, se si sente costantemente infelice, ansiosa o insoddisfatta, potrebbe essere il momento di fare una pausa e riflettere su ciò che desidera veramente. Potrebbe essere utile parlare dei suoi sentimenti con il suo partner. Una comunicazione aperta e onesta può aiutare entrambi a capire meglio cosa sta succedendo e come procedere.

Inoltre, potrebbe essere utile cercare il supporto di un consulente di coppia. Un professionista può fornire strumenti e strategie per gestire i conflitti, migliorare la comunicazione e rafforzare la relazione. Anche se alla fine decidete di prendere strade separate, la consulenza può aiutare a farlo in modo più amichevole e rispettoso.

Infine, ricordi che è importante ascoltare i suoi sentimenti e bisogni. Non c'è nulla di sbagliato nel voler essere felice e soddisfatta nella sua relazione. Se sente che la convivenza non è la scelta giusta per lei in questo momento, ha il diritto di esprimere i suoi dubbi e le sue preoccupazioni.

Spero che queste parole possano essere di aiuto. Ricordi che non è sola e che ci sono risorse disponibili per aiutarla in questo momento difficile. Le auguro tutto il meglio.

Buongiorno qualora ci fosse la motivazione da parte di entrambi sarebbe importante e utile un percorso di psicoterapia di coppia al fine di sperimentare seduta dopo seduta modalitá alternative di relazione .
Buona giornata
Dott. Raffaello Di Monte