Buon giorno.
Mio padre tradisce mia mamma (e questo è il meno); nello stesso tempo la maltratta, con parole per lo più, si vede proprio che non la sopporta. E naturalmente smentisce il tutto. Non è possibile avere un dialogo con lui in quanto urla subito e da tutte le colpe a mia mamma. Non so più come riuscire a gestire la situazione.Mia mamma ha paura di lui e questo è uno dei motivi per cui continua a stare con lui. Ma io e mia sorella vorremmo trovare una soluzione.
Grazie.
Saluti, Giulia
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
29 APR 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Giulia,
difficile trovare una risposta esauriente. Occorrerebbe anzitutto un'indagine preliminare da parte dello psicologo sulla validità del legame matrimoniale e poi sui motivi che hanno portato questa forte conflittualità.
In secondo luogo dovrebbe o potrebbe vostra madre andare da uno psicologo psicoterapeuta per migliorare la comunicazione col partner in vista di migliorare il rapporto. Se si rifiuta, potreste andarci voi: lo psicologo valuterà quali sono i margini che avete per modificare la situazione, margini che presumibilmente sono decrescenti. La situazione ottimale infatti per cambiare le cose in genere è la terapia di coppia, comunque anche trattando un solo partner si possono ottenere ottimi risultati.
Voi come figlie avete comunque una certa influenza e, poichè la famiglia è un sistema relativamente chiuso, una modificazione dei vostri atteggiamenti/comportamenti porterà a modificazioni di quelli dei vostri genitori.
25 APR 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Giulia,
purtroppo la psicologia non è fatta di soluzioni semplici che con un click possono permettere di modificare la situazione. Vede, se sua madre non vuole prendere in mano la situazione (non credo che l'unico motivo sia la paura di suo padre) difficile essere pragmatici.
25 APR 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Giulia,
presumendo che tu e tua sorella siate minorenni, è vostro diritto vivere un clima familiare più adeguato e parallelamente è un dovere da parte di entrambi i vostri genitori tutelarlo. Come fare? Direi che primariamente la questione va discussa con tua madre, sollecitandola a chiedere una consulenza psicologica, il primo passo necessario per poter coinvolgere adeguatamente tuo padre a mettersi in discussione. Il tuo intervento inizia e finisce qui, ma se credi puoi ricontattarmi per eventuali chiarimenti informando tua madre . Ciao
24 APR 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Giulia, se la relazione tra i tuoi genitori è in difficoltà sono loro a dover trovare il modo di risolvere la situazione: se tu e tua sorella volete trovare una soluzione, rischiate di addossarvi un peso molto gravoso, con conseguenze che difficilmente saranno positive per tutti. Se è la paura a bloccare tua madre, ciò che potete fare è farle sentire il vostro appoggio, farla parlare con voi di cosa sta provando, per poterla indirizzare verso un professionista che possa fornirle un aiuto più specifico. In sostanza si tratta di "metterla in movimento", ma il viaggio sarà poi lei a doverlo fare. Una terapia di coppia potrebbe aiutare, o qualora tuo padre rifiutasse, un percorso individuale sarebbe comunque utile a tua madre per capire cosa vuole e come ottenerlo.